indagata la compagna del figlio
Una comunità sconvolta, una famiglia spezzata, e un mistero che assume contorni sempre più inquietanti. È giallo a Fregene, sul litorale romano, per l’omicidio di Stefania Camboni, la donna di 58 anni trovata morta ieri mattina nella sua abitazione, colpita con ferocia da almeno 15 coltellate all’addome e alla gola.
Le indagini, avviate dai carabinieri sotto il coordinamento della Procura di Civitavecchia, hanno già portato a una prima svolta: è indagata per omicidio la compagna del figlio della vittima.
La sua versione dei fatti, ritenuta lacunosa dagli investigatori, ha acceso i riflettori su di lei. Un fermo potrebbe essere disposto nelle prossime ore.
La scena del crimine è l’interno di un villino in via Paraggi, dove Stefania viveva da sola in una porzione separata dello stesso edificio in cui abitano anche il figlio e la compagna.
A scoprire il corpo è stato proprio il figlio, rientrato dal lavoro notturno: la madre giaceva a terra, coperta da alcuni cuscini, con evidenti segni di una brutale aggressione.
Gli inquirenti non hanno trovato segni di effrazione: nulla è stato rubato, né porte o finestre forzate. Un dettaglio che suggerisce un volto noto dietro l’omicidio, qualcuno che la donna aveva fatto entrare senza sospettare nulla.

Nel frattempo è stata disposta l’autopsia sul corpo di Stefania per chiarire meglio la dinamica dell’aggressione e l’ora esatta della morte. Il movente resta ancora avvolto dal mistero, ma gli investigatori stanno cercando riscontri su eventuali tensioni familiari recenti, litigi o attriti rimasti finora sotto traccia.
Un altro elemento inquietante è l’auto della vittima: trovata poco lontano da casa, contro una grata divelta, con il finestrino lato guida abbassato. Un dettaglio che potrebbe contenere una traccia utile a ricostruire l’ultima notte di Stefania Camboni.
La piccola frazione costiera si interroga. Le domande sono tante, le risposte ancora poche. Chi ha ucciso Stefania? E perché tanta ferocia? Gli inquirenti lavorano senza sosta, mentre una comunità intera attende verità e giustizia.
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