Incendio Lucy Plast, possibili residui nell’area circostante: attivato numero unico

Dopo l’incendio che ha interessato il giorno di Pasqua lo stabilimento Lucy Plast a Pian d’Assino, le autorità continuano a seguire da vicino l’evolversi della situazione. L’area rimane sotto costante osservazione da parte dei tecnici del Comune di Umbertide, dei vigili del fuoco, di Arpa Umbria, Usl e Protezione civile.

Residui Nel frattempo, è stata segnalata la possibile presenza di residui solidi nelle zone private adiacenti al sito dell’incendio. Si tratta di frammenti trasportati dal fumo sprigionato dal rogo. L’azienda ha messo a disposizione un numero unico, 3762314840, al quale è possibile inviare via WhatsApp una segnalazione indicando nome, cognome e posizione esatta del ritrovamento. La ditta si è resa disponibile per il recupero e lo smaltimento di questi materiali.

I controlli Il rogo, scoppiato nel tardo pomeriggio, è stato domato dai vigili del fuoco provenienti da Perugia, Gubbio e Città di Castello. Le operazioni sono state rese complesse dalla natura dell’incendio, che ha interessato materiale plastico. La Protezione civile, la polizia locale e le altre forze in campo hanno garantito il coordinamento delle attività di emergenza e la sicurezza nell’area interessata. Il Comune, con l’assessore all’Ambiente Francesco Cenciarini, continua a seguire da vicino la vicenda. L’amministrazione ha espresso solidarietà ai lavoratori e alle famiglie coinvolte, così come a tutta la comunità di Pian d’Assino.

Il rogo L’azienda è specializzata nel riciclo di materie plastiche e le fiamme hanno interessato materiale stoccato all’aperto, generando una densa nube nera visibile da chilometri. Arpa Umbria ha rilevato valori nella norma per i principali inquinanti, ma per le diossine serviranno giorni. I sindaci della zona hanno disposto divieti e cautele sanitarie in un raggio di 5 km.