Mondo

Incendi in Grecia, feriti 6 vigili del fuoco. In partenza due Canadair dall’Italia

Drammatica la situazione degli incendi in Albania e sei vigili del fuoco impegnati a combattere gli incendi boschivi in Grecia sono stati ricoverati in ospedale con ustioni e intossicazione da fumo, mentre proseguono le evacuazioni in alcune località a soli 30 km a nord di Atene. L’odore di legno bruciato si è diffuso fino al centro della capitale, riporta la Bbc. Ieri la Grecia ha chiesto l’aiuto dell’Ue per combattere l’incendio, uno dei più gravi sui cinque attualmente attivi nel Paese. Le temperature dovrebbero raggiungere oggi i 44 gradi Celsius. «Abbiamo vigili del fuoco feriti, vite umane sono state messe a rischio, proprietà sono state bruciate e aree forestali sono state distrutte», ha detto il ministro greco per la Crisi climatica e la Protezione civile, Giannis Kefalogiannis. Nella regione di Attica, in cui si trova Atene, l’incendio divampato ieri ad Afidnes si è rapidamente propagato a Drosopigi, Kryoneri e Agios Stefanos, costringendo gli abitanti ad abbandonare le loro case. Sebbene i vigili del fuoco abbiano dichiarato che il fronte principale è stato domato, alcuni focolai sparsi continuano a bruciare. Più di 200 vigili del fuoco, supportati da elicotteri e aerei antincendio, stanno ancora operando nella zona.

In partenza due Canadair dall’Italia

 A seguito della richiesta di supporto antincendio pervenuta all’Emergency Response Coordination Centre di Bruxelles dalle autorità greche, il Governo italiano, tramite il Dipartimento della Protezione Civile, ha immediatamente disposto l’invio di due Canadair dei Vigili del Fuoco per fronteggiare i vasti incendi che da giorni stanno interessando alcune aree del Paese. I velivoli decolleranno nel pomeriggio dall’aeroporto di Ciampino, faranno base all’aeroporto di Elefsis, e interverranno sui roghi che minacciano le aree intorno Atene.

Albania, nel sud evacuati anche turisti

Drammatica situazione in Albania dove da tre giorni si combatte contro i roghi, in quasi tutto il Paese. Critica la situazione nella località balneare di Borsh, nel sud del Paese sulla costa ionica. Le fiamme divampate da ieri sera sono avanzate verso le abitazioni e gli alberghi. In mattinata, secondo quanto comunicato dal ministero albanese della Difesa, sono state evacuate 40 persone, tra cui anche turisti. Oltre 200 unità della protezione civile, dei pompieri e anche militari, sono impegnati nelle operazioni antiincendio. In loro aiuto anche due elicotteri dell’esercito. Sotto controllo la situazione a Kanina nei pressi di Valona, sempre nel sud del Paese, dove nella notte è stato arrestato un pastore per incendio doloso. Nell’area, ieri pomeriggio, era intervenuto anche un Canadair della protezione civile italiana.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »