in fiamme mezzi e silos. Due sindaci firmano le ordinanze per ortaggi e verdure
COLLI DEL TRONTO Una colonna di fumo denso e nero, ben visibile a chilometri di distanza ed anche dal mare, ha squarciato il cielo della Vallata del Tronto ieri mattina poco dopo le 8, trasformando in pochi istanti una tranquilla giornata di fine estate in un’emergenza ad alto rischio. All’Adriatica Bitumi, azienda specializzata nella lavorazione di materiali bituminosi, è divampato un violento incendio che ha tenuto in allerta per ore vigili del fuoco, forze dell’ordine e cittadini. Le fiamme si sono sprigionate attorno alle 8.15, avvolgendo parte dello stabilimento e generando un’intensa nube visibile a chilometri di distanza.
I soccorsi
Tra i primi ad arrivare, il sindaco di Colli, Andrea Cardilli che abita nelle vicinanze e che si è reso subito conto della gravità della situazione: ha immediatamente richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e insieme ad un volontario della protezione civile, ha provveduto anche a deviare momentaneamente il traffico nelle vie limitrofe. In poco tempo il fuoco ha avvolto anche alcuni mezzi da lavoro e due silos destinati all’attività produttiva dell’azienda provocando anche scoppi. Sul posto sono intervenuti una ventina di vigili del fuoco, provenienti anche dai distaccamenti limitrofi, impegnati in un’operazione complessa durata oltre quattro ore. Dal comando provinciale hanno confermato che la situazione è stata messa sotto controllo già nella tarda mattinata, ma le operazioni di messa in sicurezza e bonifica sono proseguite per gran parte della giornata. Come misura precauzionale è stata evacuata un’abitazione vicina al luogo del rogo, mentre il traffico lungo la statale Salaria è stato deviato verso il raccordo autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli per consentire il passaggio rapido dei mezzi di soccorso. Sul posto hanno operato anche i carabinieri, la Polizia locale, il personale sanitario del 118, tecnici dell’Arpam e del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro. L’Arpam, considerata la grande quantità di fumo sprigionata, ha installato una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria, così da rilevare la presenza di eventuali sostanze inquinanti. I primi dati sono attesi già nella giornata di domani.
Il provvedimento
Intanto, i sindaci di Colli del Tronto, Cardilli, e di Spinetoli, Alessandro Luciani, hanno emesso un’ordinanza che invita i cittadini, a scopo cautelativo, ad evitare il consumo di ortaggi e verdure coltivati entro un raggio di un chilometro dal sito dell’incendio nel territorio di Colli e di due chilometri nel comune di Spinetoli, dove il vento aveva spinto la nube verso la frazione di Pagliare. Da quantificare i danni alla struttura dell’Adriatica Bitumi che si stimano essere ingenti. Passata la paura di possibili esplosioni, resta alta l’attenzione per i rischi ambientali legati ai materiali bruciati. Grazie alla rapidità e alla professionalità dei pompieri, il rogo è stato circoscritto ed evitato il coinvolgimento di altre aree produttive vicine. Ma il bilancio definitivo dei danni e le cause dell’incendio saranno chiari solo al termine delle indagini tecniche che sono state già avviate.