in Abruzzo traffico in crescita

Dal 25 luglio al 7 settembre la rete stradale e autostradale gestita da Anas ha registrato 330 milioni di veicoli in transito. È il bilancio finale dell’esodo estivo diffuso dall’Osservatorio sulla mobilità stradale.

Nonostante l’enorme volume di spostamenti non si sono verificate criticità rilevanti, anche grazie alla scelta di molti automobilisti di viaggiare nei giorni feriali seguendo le indicazioni dei cosiddetti bollini intelligenti che hanno contribuito a distribuire il traffico.

In Abruzzo il traffico lungo la statale 16 Adriatica ha confermato la centralità del litorale nei flussi estivi. Tra venerdì e sabato ad Alba Adriatica sono stati registrati 43.645 veicoli, mentre a Vasto 20.657. Dati che collocano la regione in linea con le principali direttrici turistiche del centro Italia.

La prima settimana di settembre ha fatto segnare un aumento del traffico del 2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2024. Cresciuti anche gli spostamenti verso le località marittime, con un più 3,3 per cento medio settimanale. In Abruzzo si è registrato inoltre un incremento della mobilità metropolitana, soprattutto lungo le arterie di collegamento con le città costiere, a fronte di un calo degli spostamenti turistici, ormai in discesa con la fine delle vacanze.

Il pomeriggio e la serata di oggi sono contrassegnati dagli ultimi rientri: famiglie e pendolari si spostano in vista della riapertura delle scuole. Le alte temperature del weekend hanno favorito anche gite locali verso le spiagge, che hanno inciso sui flussi in Abruzzo e nel resto d’Italia.

Per agevolare gli spostamenti estivi Anas ha ridotto al minimo i cantieri attivi: fino a lunedì 8 settembre restano chiusi o sospesi 1.392 cantieri, oltre l’83 per cento di quelli ordinari. Su strada operano circa 2.500 persone, tra tecnici ed esercizio, oltre al personale delle sale operative territoriali e della Sala situazioni nazionale, attiva h24 per monitorare la viabilità.