Imprese e accesso al credito, con 60 milioni la Regione potenzia le garanzie per favorire nuovi finanziamenti – Torino Oggi
Su proposta dell’assessore al Bilancio e alle Attività produttive Andrea Tronzano, la Giunta regionale ha disposto una rimodulazione della Sezione speciale Regione Piemonte del Fondo di Garanzia, strumento finanziato con 60 milioni di euro del programma regionale Fesr 2021-2027 e gestito tramite il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
“Abbiamo scelto di spostare le risorse dove c’è maggior richiesta – spiega Tronzano – Le imprese piemontesi hanno la necessità di garanzie dirette per accedere al credito e la Regione risponde con rapidità. Con questa decisione riattiviamo immediatamente una misura molto sfruttata, evitando che i fondi europei rimangano inutilizzati”.
Nel dettaglio, vengono spostati 10 milioni di euro dalla linea di intervento dedicata alla “riassicurazione” (controgaranzia) alla linea dedicata alla “garanzia diretta”, che aveva esaurito le risorse disponibili ed era quindi stata sospesa. La modifica permette di riattivare subito l’operatività della linea A, la più richiesta dalle imprese, portandone la dotazione da 45 a 55 milioni di euro.
Lo strumento, gestito da Mediocredito Centrale, ha già permesso di garantire 5.453 operazioni, di cui oltre 4.600 tramite garanzie dirette, per un importo complessivo superiore a 1,3 miliardi di euro di finanziamenti bancari, sostenendo gli investimenti e la liquidità delle piccole e medie imprese piemontesi.
“La rimodulazione – conclude l’assessore Tronzano – è una scelta strategica e non comporta nuovi costi per il bilancio regionale: si tratta di una riallocazione intelligente delle risorse esistenti, in base alla reale domanda del sistema produttivo. L’obiettivo è continuare a utilizzare al meglio i fondi europei, accelerando gli investimenti e sostenendo la crescita delle imprese”.