immortale l’eredità della Signora del Volley- Vipiù

Il 27 gennaio 2025, nel Giorno della Memoria, ci ha lasciato Simonetta Avalle, figura emblematica della pallavolo italiana. Nata a Roma il 21 aprile 1950, Avalle è stata la prima donna ad allenare in Serie A1 femminile, guidando Roma alla vittoria della Coppa CEV nel 1993. La sua carriera si è snodata attraverso città come Reggio Calabria, Napoli, Firenze, Vicenza e Arzano, lasciando un’impronta indelebile in ogni realtà sportiva che ha toccato .(Vipiu, Wikipedia) oltre che in chi scrive che l’ha avuto come allenatrice e maestra di vita a Roma e Vicenza.

Un tributo nazionale

La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione in tutto il Paese. In ogni palestra, da quelle giovanili fino alla Superlega maschile, è stato osservato un minuto di silenzio, seguito da applausi scroscianti in suo onore .(Vipiu)

Eventi commemorativi

Numerosi eventi sono stati organizzati per onorare la sua memoria subito e ancora in questi giorni. Ne ricordiamo solo alcuni grazie anche alle segnalazioni che ci arrivano dal suo grande fratello, Gianni, che con Simonetta mi ha regalato l’amore per il volley e la sua amicizia:

• Memorial Avalle a Rossano: Il 17 aprile 2025, il palazzetto dello sport di Rossano ha ospitato il primo memorial a lei dedicato, con la partecipazione di squadre come Pallavolo Rossano ASD, Lory Volley Pizzo e Races Finance San Lucido .(Federazione Italiana Pallavolo)
• Premio Donna Sport del Panathlon Roma: Durante la XXV edizione del premio, è stato proiettato un video ricordo in suo onore, sottolineando il suo contributo allo sport femminile .(iVolley Magazine)
• Mostra a Cerzeto: In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Comune di Cerzeto ha dedicato una sezione della mostra “Donne e Sport” a Simonetta Avalle, riconoscendone il ruolo fondamentale nella promozione dello sport femminile .(Vipiu)

Ricordi personali

Molti, oltre chi vi scrive, hanno condiviso ricordi personali di Avalle. Manuela Leggeri, capitana della Nazionale italiana vincitrice del Mondiale 2002, ha dichiarato: “Per me lei era tutto: un faro, una mamma, la persona che ha creduto in me”. (Vipiu, FIPAV Lazio)

Un’eredità che continua

L’eredità di Simonetta Avalle vive nelle generazioni di atlete e allenatori che ha formato. Il suo approccio umano e professionale ha lasciato un segno profondo nel mondo della pallavolo e continua a ispirare chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerla.(Vipiu, Vipiu)

Simonetta Avalle non è solo un ricordo, ma una presenza viva nei cuori di chi l’ha amata e stimata. La sua passione, dedizione e umanità continueranno a guidare il mondo dello sport italiano (Vipiu) come testimonia anche il video di seguito con Patrick Mineo, l’allenatore del Volleyrò Casal de’ Pazzi di Roma che ha appena vinto il titolo nazionale Under 16.

Ecco il video

https://www.facebook.com/reel/1114365463786075?locale=it_IT

in cui Patrick ha così concluso:

“… è stato un anno un po’ particolare per me perché ho perso due persone care che sapevo sarebbero state qui con noi, mio suocero e Simonetta Avalle. Sono state due persone importantissime nella mia vita e il ricordo di loro che hanno assistito alla nostra vittoria è troppo bello”.

Simonetta Avalle vive, sempre, nel cuore di chi l’ha conosciuta.