il Young Chef Award va a un’italiana
Serata in rosso alla corte di Francia: la Guida Michelin premia due ristoranti con le tre stelle, e non manca un capitolo dedicato all’Italia.

Al di là delle Alpi il cielo è stellato come non mai. Una novità? Tecnicamente sì, ma anche no: la Guida Michelin Francia è stata presentata nelle ultime ore presso il Centre des congrès Robert Schuman di Metz. Piatto principale servito, insomma; ma guai a pensare che gli antipasti non fossero all’altezza.
Largo ai numeri, esatti e inappellabili: si contano due nuovi ristoranti a tre stelle, nove locali premiati con il macaron gemello e addirittura 57 che hanno vinto il privilegio di cucire sulla propria divisa la prima, storica stella. Ma il cammino verso la cerimonia, come accennato, è stato disseminato da colpi di scena più o meno clamorosi – uno su tutti la retrocessione a due stelle del Georges Blanc di Vonnas, (ex) tristellato più longevo al mondo. Ah, e poi c’è il capitolo Italia.
I nuovi ristoranti con tre stelle e l’angolo italiano
Il palco in Rosso è abbastanza ampio da accogliere tutti i premiati, ma per forza di cose – questione di numeri, di nuovo – la luce dei riflettori brilla più intensamente per due in particolare: parliamo di chef Christopher Coutanceau, che torna a festeggiare le tre stelle nel suo omonimo ristorante; e di chef Hugo Roellinger del ristorante Le Coquillage, a Saint-Méloir-des-Ondes.
Entrambi – vale la pena notarlo – forti anche della stella verde, si tratta dei due nuovi tristellati di Francia. Il primo – il Christopher Coutanceau – propone una cucina precisa e raffinata, dove la pesca e più generalmente l’oceano si mette in mostra in “creazioni intense ed eleganti”; mentre nel secondo Roellinger esalta frutti di mare e prodotti dell’orto anche e soprattutto attraverso la maestria delle spezie. Ma vi abbiamo promesso di chiacchiere sul Bel Paese, ed eccoci qua.
Qualche parola va a Maison Ruggieri, creatura di Martino Ruggieri chiuso improvvisamente appena una manciata di mesi fa: il nostro aveva deciso di prendere la via di casa e poco più tardi aprì Casanova a Grotta Palazzese. Tra i premi speciali, invece, spicca il nome di Valentina Giacobbe del Ginko di Lille, neostellato, premiata con il Young Chef Award.
Giacobbe si è formata al Gaya con Pierre Gagnaire prima di lavorare al Rozo e poi al SOlange, e prima di dedicarsi alla cucina si è laureata in scienze politiche: gli ispettori in Rosso hanno premiato la sua cucina, descritta come “audace e contemporanea”, sia con il macaron che con il premio come miglior giovane chef.
Chiudiamo, infine, con la doverosa rassegna dei nuovi ristoranti stellati. Di seguito i locali premiati con le due stelle:
- Maison Nouvelle a Bordeaux
- L’Observatoire du Gabriel a Bordeaux
- Ekaitza a Ciboure
- Baumanière 1850 a Courchevel
- Rozó a Marcq-en-Barœul
- Sushi Yoshinaga a Parigi
- Blanc a Parigi
- L’Auberge de Saint-Rémy – Fanny Rey & Jonathan Wahid a Saint-Rémy-de-Provence
- L’Abysse Monte-Carlo a Montecarlo
Qui, invece, la (lunga) lista dei ristoranti che festeggiano la prima stella:
- Aix-en-Provence (13) : Étude
- Autrans-Méaudre en Vercors (38) : Palégrié Chez l’Henri
- Barbentane (13) : Ineffable
- Biarritz (64) : La Table d’Aurélien Largeau
- Bidarray (64): Lore Ttipia – Auberge Ostape
- Bonifacio (2A): Finestra by Italo Bassi
- Bonnieux (84) : JU – Maison de Cuisine
- Bordeaux (33) : Amicis
- Cabourg (14) : Symbiose
- Calvisson (30) : Monique
- Cannes (06) : La Palme d’Or
- Céret (66) : Fario
- Charols (26) : Lavandin – Château Les Oliviers de Salettes
- Colroy-la-Roche (67) : La Cheneaudière – Le Feuillage
- Corrençon-en-Vercors (38) : Asterales
- Courban (21) : Château de Courban
- Courcelles-sur-Vesle (02) : La Table de Courcelles – Château de Courcelles
- Eugénie-les-Bains (40) : L’Orangerie
- Flassans-sur-Issole (83) : Chez Jeannette
- Porticcio (2A) : Le Charlie
- Issy-les-Moulineaux (92) : Maison Avoise
- Kervignac (56) : L’Inattendu – Domaine de Locguénolé
- Langres (52) : Bulle d’Osier
- Lille (59) : Ginko
- Lyon (69) : Ombellule
- Margencel (74) : Sechex-Nous
- Marseille (13) : Belle de Mars
- Massignac (16) : Dyades au Domaine des Etangs
- Megève (74) : Vous
- Metz (57) : Yozora
- Montpellier (34) : Ébullition
- Nantes (44) : Freia
- Nantes (44) : Omija
- Paris 1er : Hakuba
- Paris 4e : Aldehyde
- Paris 8e : Origines Restaurant
- Paris 11e : Amâlia
- Paris 11e : Vaisseau
- Paris 17e : Agapé
- Paris 18e : Sushi Shunei
- Plomeur (29) : Nuance
- Puylausic (32) : La Maison Despouès
- Reims (51) : Arbane
- Reims (51) : Le Millénaire
- Roubion (06) : Auberge Quintessence
- Rouvres-en-Xaintois (88) : Burnel
- Saint-Jean-de-Blaignac (33) : L’Auberge Saint Jean
- Saint-Tropez (83) : Arnaud Donckele & Maxime Frédéric at Louis Vuitton
- Sancerre (18) : La Pomme d’Or
- Servon (50) : Auberge Sauvage
- Seytroux (74) : Kern
- Steige (67) : Auberge Chez Guth
- Théoule-sur-Mer (06) : Mareluna
- Toulouse (31) : Acte 2 Yannick Delpech
- Vaux-en-Beaujolais (69) : Auberge de Clochemerle
- Veyras (07) : La Bòria
- Monaco : Elsa
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