Il vento di tempesta sferza la Liguria: raffiche fino a 140 km/h e 7 metri di onda. La prima neve sulle alture
Genova. Come previsto tra la notte e la mattinata una nuova e violenta tempesta di vento si è abbattuta sulla Liguria, sferzando la costa e l’entroterra, provocando qualche criticità soprattutto nel Levante e nel Ponente della Regione, più esposte alle raffiche di libeccio. A Genova, al momento, non si registrano disagi particolari, anche se i vigili del fuoco hanno iniziato la giornata con diversi interventi legati alla messa in sicurezza di alberature e cornicioni.
Occhi puntati sul mare, dove la libecciata a largo della costa ha alzato l’altezza delle onde, con picchi di quasi sette metri registrati dalla boa di Capo Mele nelle prime ore della mattinata. Per tutta la giornata di oggi il Comune di Genova ha emesso un avviso per mareggiata, che prevede il divieto di avvicinarsi e sostare su moli e scogliere.
Una situazione che dovrebbe raggiungere il suo picco in mattinata, con poi un graduale calo dei fenomeni fino a sera. Un quadro complesso, quello meteorologico di oggi, che vede lo “scontro” sul mar ligure delle masse d’aria fredda in arrivo dal bacino padano, vento di tramontanta, e il più caldo libeccio che da sud che ha raggiunto la costa agli estremi delle regione. Nella notte il forte vento ha fatto registrare numeri davvero importanti: su Monte Pennello, sulle alture di Voltri, sono state registrate poco prima delle 3 raffiche che hanno superato i 140 km all’ora, mentre al Porto Antico di Genova, verso le 6, si è fatto notare un picco da 93 km/h. Un picco che è stato registrato negli stessi minuti anche in zone dell’entroterra, come Savignone, provocato dall’afflusso della Tramontana in arrivo dai Giovi.
L’ondata di freddo artico prevista nei giorni scorsi è arrivata e ha portato, come ci si aspettava, anche la neve: in val d’Aveto ieri pomeriggio hanno iniziato a cadere i primi fiocchi, lasciando una leggera spolverata su Prato della Cipolla. Situazione che è poi rientrata nelle ore successive, ma che nei prossimi giorni potrebbe tornare a verificarsi, con una piccola perturbazione in arrivo domenica.