Il trabocco e la Maiella decorano le sale della Radioterapia oncologica di Chieti
La bellezza che genera serenità: è l’anima di un progetto che si chiama “sale dipinte” e che mira a decorare le due sale in cui si effettuano i trattamenti di Radioterapia oncologica al policlinico di Chieti.
L’iniziativa rientra tra i processi di umanizzazione delle cure oncologiche che l’associazione Il tratturo – Una strada per la vita Ets promuove da molti anni a sostegno dei pazienti di tutte le età, anche pediatrici che afferiscono al reparto. Grazie alle decorazione di pareti e solai le due sale non si chiameranno più Acceleratore lineare 1 e 2, ma ‘Sala Trabocco’ e ‘Sala Maiella’ permettendo ai pazienti di vivere i trattamenti in ambienti rilassanti e confortevoli, legati al nostro territorio abruzzese. Il progetto è stato presentato ieri al foyer storico del teatro Marrucino dalla presidente dell’associazione Paola Di Renzo unitamente al direttore dell’Unità operativa di Radioterapia oncologica dell’ospedale di Chieti Domenico Genovesi.
“La scelta di decorare le due principali sale di trattamento radioterapico, come Trabocco e Maiella – hanno illustrato – vuole essere infatti anche un omaggio alla terra d’Abruzzo che vanta il privilegio di poter godere contemporaneamente delle splendide cornici naturalistiche di mare e monti che la caratterizzano. Vuole essere un aiuto per quei pazienti, sempre più frequentemente giovani ed anche bambini, che devono continuamente e per lunghi periodi sostare in reparto durante i cicli giornalieri di Radioterapia Oncologica. L’obiettivo principale del progetto, pertanto, è quello di rendere ancora più confortevole e possibilmente più intimo il percorso dei trattamenti. Questo ulteriore importante progetto vuole così consolidare e migliorare ulteriormente l’accoglienza dei pazienti oncologici, nel solco di un processo che già vede gli ambienti interni del reparto di Radioterapia Oncologica Chieti estremamente curati e arredati grazie a gallerie d’arte e mostre ricorrenti, realizzate ed allestite da vari artisti e principalmente, dagli studenti del liceo artistico di Chieti, biblioteche di lettura interne al reparto, filodiffusione negli ambienti dove si effettuano le terapie radianti, una sala d’attesa con tv e distributore d’acqua, necessaria alle terapie. Tutto a cura dell’incessante, costante lavoro dell’associazione ‘Il Tratturo – Una Strada per la Vita Ets’, presente ogni giorno con un servizio di segreteria per l’accoglienza dei pazienti, per le attività, sia del reparto di Radioterapia Oncologica Chieti che delle attività universitarie e scientifiche, nei progetti della continua ricerca scientifica del reparto”.
L’iniziativa sarà realizzata grazie al contributo economico di importanti aziende del territorio quali Esa Energia, Toto Holding, Walter Tosto e Lazzaroni, ma anche di tutti coloro che, pubblici cittadini, associazioni e privati vorranno sostenerla attraverso donazioni. L’azienda di trasporto locale “La Panoramica” di Chieti, inoltre, favorirà la pubblicità dell’iniziativa sui mezzi urbani.
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