Società

Il principe Harry teme che, a seguito della decisione di negargli la scorta nel Regno Unito, «farà la stessa fine» di Diana

Il principe Harry ha insinuato che la mancata conferma dei protocolli della sua sicurezza potrebbe portare lui e la sua famiglia a subire la stessa sorte della principessa Diana, morta in un incidente d’auto a Parigi nel 1997. Nella sua intervista esclusiva alla BBC il principe Harry, 40 anni, ha anche avvertito che, senza le stesse misure di sicurezza garantite ad altri membri della famiglia reale, è aumentato il rischio che alcune persone possano fargli del male. Parlando dei suoi timori per sé, per la moglie Meghan Markle e i figli, il principe Archie e la principessa Lilibet, ha dichiarato: «Non voglio che la storia si ripeta. Attraverso il processo in tribunale, ho scoperto che alcune persone vogliono che la storia si ripeta». Harry aveva solo 12 anni quando Diana fu uccisa insieme al fidanzato Dodi Fayed e al suo autista e guardia di sicurezza Henri Paul nelle prime ore del 31 agosto 1997.

Il Principe Harry Duca di Sussex parte dopo aver partecipato a un'udienza della Corte d'Appello

Max Mumby/Indigo/Getty Images

Un’inchiesta del 2008 concluse che Diana, 36 anni, era rimasta uccisa dalla «guida gravemente negligente» di Paul, che era inseguito da uno sciame di paparazzi al momento dell’incidente. «Sono sicuro che alcune persone là fuori, probabilmente le persone che mi augurano del male, considerano l’esito del processo per la mia sicurezza una grande vittoria», ha aggiunto il principe Harry, profondamente turbato dalla decisione del giudice della Corte d’Appello a non reintegrare le guardie del corpo in sua difesa. Il duca di Sussex, che ha lasciato la Gran Bretagna nel 2020 per trasferirsi prima in Canada e poi in California, ha anche affermato che la Casa Reale ha sfruttato la sicurezza «per imprigionare» i membri della Famiglia Reale, impedendo loro «di scegliere una vita diversa». «È davvero molto triste non poter mostrare ai miei figli la mia patria».

Il principe Harry teme che a seguito della decisione di negargli la scorta nel Regno Unito «farà la stessa fine» di Diana

Neil Mockford/Getty Images

Sempre nell’intervista, Harry si è detto devastato, anche perché dovrà spendere ben 1,5 milioni di sterline per le spese legali. L’ex corrispondente reale della BBC Jennie Bond ha scritto sul Daily Express che l’unico modo che permettere al principe Harry di sentirsi a suo agio nel tornare nel Regno Unito sarebbe che la sua famiglia lo invitasse formalmente, garantendogli la sicurezza «di cui crede di aver bisogno». Tuttavia, la sua intervista potrebbe solo peggiorare ulteriormente i rapporti dopo l’uscita del libro Spare, che ha portato Harry a divulgare, di fatto, conversazioni riservate minando per sempre la fiducia che lo legava alla famiglia. Riflettendo sull’intervista di Harry alla BBC, l’esperta di politica reale, la professoressa Kate Williams, si è chiesta se il principe potrà mai ricucire il suo rapporto con il padre: «Questo è un momento molto significativo per ciò che gli storici del futuro scriveranno sul principe Harry», ha dichiarato a Sky News. Il Duca di Sussex, come sappiamo, ha accusato il padre di non volergli parlare e ha giurato che non avrebbe mai portato i suoi figli, il principe Archie e la principessa Lilibet, in Gran Bretagna, aggiungendo che i legami familiari sono così tesi che non sa nemmeno «quanto tempo gli resta ancora da vivere». La decisione di abbassare il suo livello di sicurezza è stata presa dal Comitato Esecutivo per la Protezione della Famiglia Reale e delle Personaggi Pubblici (Ravec) del Ministero degli Interni.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »