Emilia Romagna

il porto di Ravenna si affida a Israele per proteggere i suoi commerci (anche di armi)


Al porto di Ravenna non mancano gli investimenti in progetti di cybersicurezza, ma l’obiettivo primario resta l’efficienza logistica: automatizzare, velocizzare, ridurre i costi. E il rischio è quello di diventare un target per attacchi futuri sempre più sofisticati (anche per il Gnl)


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