Il ‘marchignolo’ Valentino Rossi riceve il Trofeo Bandini speciale Wec: “Un grande onore”
“Sono molto onorato di ricevere questo premio, anche perchè in passato l’hanno ricevuto piloti del calibro di Charles Leclerc, Lando Norris e Max Verstappen”. E’ Valentino Rossi ha ricevuto giovedì pomeriggio nella cornice di Palazzo Sersanti della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola il Trofeo Lorenzo Bandini Edizione Speciale Wec, uno tra gli appuntamenti centrali della settimana dedicata al Campionato mondiale endurance che nel fine settimana pasquale fa tappa all’autodromo Enzo e Dino Ferrari. Il nove volte campione del mondo del MotoGp, portacolori del team Wrt Bmw nel campionato GT3, ha ricevuto il bellissimo riconoscimento dalle mani del presidente dell’associazione Trofeo Bandini, Francesco Asirelli “per la sua carriera straordinaria e per aver saputo distinguersi anche nel passaggio dalle due alle quattro ruote”.
Rossi ha rimarcato la sua ‘marchignolità’: “Sono marchigiano, ma Tavullia (la città di Valentino, ndr) è ad un chilometro dal confine con la Romagna e sinceramente siamo molto più romagnoli che marchigiani – ha sorriso -. Imola inoltre è un posto speciale per me, perchè qui ci ho gareggiato con le moto alla fine degli anni ’90 con la 125cc e la 250cc, riuscendo anche a vincere gare molto importanti. E’ stato inoltre il circuito dell’esordio della mia carriera a quattro ruote. Nel 2022 ho disputato la prima gara e ricordo che ero molto teso perchè sinceramente non sapevo cosa aspettarmi. Quindi ritornarci e prendere un premio così importante è un grande onore”.
Durante la cerimonia sono stati conferiti anche tre premi speciali: a Pierre Fillon, presidente dell’Automobile Club de l’Ouest, per il forte legame con Imola e il ruolo chiave nella conferma del Wec in città fino al 2028; al giornalista Simone Redaelli (Mediaset), per l’attenzione costante al mondo dell’endurance e all’Autodromo di Imola; all’Agenzia Foto EC, rappresentata da Marco Tortoli e Franca Innocenti, per il lungo lavoro di documentazione sportiva legata al territorio.
Subito dopo, in una Piazza Matteotti gremita di cittadini, appassionati di ogni età, si è svolta la presentazione ufficiale degli oltre 100 piloti che prenderanno parte alla 6 Hours of Imola, secondo appuntamento del calendario Wec 2025. I piloti hanno poi concesso autografi e fotografie ai presenti nella passerella allestita per l’occasione in Piazza Matteotti. Un momento spettacolare e coinvolgente, che ha portato il cuore del motorsport nel centro storico, tra applausi, musica e colori.
La giornata rientra nel cartellone di eventi che, dal 14 al 20 aprile, stanno animando la città tra cultura, spettacolo e motori. Oltre alla mostra “Gli angeli di Imola”, all’esposizione sul Team Gresini, alla Fan Zone e agli eventi musicali, il Wec si conferma non solo un evento sportivo di caratura mondiale, ma anche un’occasione per valorizzare il territorio e coinvolgere l’intera comunità
“A Imola lo spirito di Le Mans”
“Il Trofeo Bandini unisce più territori – è l’esclamazione del sindaco Marco Panieri, che ha fatto gli onori di casa -. Siamo alle porte di un grande evento e la città ha una grande passione per il motorsport ed uno spirito che ha preso in prestito da Le Mans. Valentino rappresenta poi la nostra terra, ma soprattutto quella voglia ed energia che porta in pista. Abbiamo inoltre un autodromo sempre più rinnovato e vicino alla città. E continuiamo a fare grandi investimenti. Il ritorno del Wec a Imola non è solo un evento sportivo di caratura internazionale, ma anche una grande occasione di promozione della Motor Valley, dell’Emilia-Romagna e dell’Italia intera, in linea con lo spirito della Giornata Nazionale del Made in Italy. È un esempio concreto di come un evento motoristico possa diventare motore di attrattività, cultura, intrattenimento e identità, portando benefici alla comunità e visibilità alla nostra città. Siamo orgogliosi di vivere questi giorni insieme, con una Imola che si apre e si racconta al mondo”.
De Pascale: “Obiettivi ambiziosi, non dobbiamo avere paura”
“Essere a Imola, in una piazza così viva e partecipe, è motivo di grande orgoglio – le parole del presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale -. La città sta facendo un lavoro straordinario e l’autodromo continua ad organizzare eventi importanti. Non rinunciamo ad obiettivi ambiziosi, anche se è chiaro che si tratta di una sfida competitiva. Ma non dobbiamo avere paura e la Regione farà la propria parte. La consegna del Trofeo Bandini, il tributo a un campione come Valentino Rossi e la presentazione dei piloti del Fia World Endurance Championship rappresentano non solo una celebrazione del motorsport, ma anche una straordinaria occasione di valorizzazione del nostro territorio”.
“L’Emilia Romagna è terra di motori, passione e innovazione, dove la cultura sportiva si intreccia con quella imprenditoriale e turistica, generando sviluppo e identità – aggiunge -. Eventi come questo dimostrano la forza del gioco di squadra tra istituzioni e comunità, capaci di trasformare ogni appuntamento in una vetrina internazionale per la nostra Motor Valley. In un momento in cui vogliamo raccontare l’Italia migliore, in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy, Imola e tutta la Regione mostrano cosa significhi saper accogliere, investire e crescere insieme”.
Appuntamento a Brisighella per il Trofeo Bandini ad Oscar Piastri
A rappresentare il Comune di Brisighella l’assessora Karen Chiarini: “Ci teniamo a ricordare il brisighellese Lorenzo Bandini e lo portiamo nel cuore. Non è il classico evento sportivo, ma un mezzo per fare vedere il nostro territorio, le nostre eccellenzee la nostra storia”. Il Trofeo Bandini dà appuntamento al 14 maggio, quando sarà premiato a Brisighella il pilota della McLaren Oscar Piastri, tra i principali candidati alla conquista del campionato di Formula Uno e già arteficie di due nette vittoria, una in Cina e l’altra pochi giorni fa in Bahrain.
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