Il maggiore di Campoformido indagato non è responsabile della tragedia mortale delle Frecce tricolori

Nuova svolta nell’inchiesta sulla tragedia delle Frecce tricolori nella quale ha perso la vita una bambina di cinque anni, Laura Origliasso. Dopo che è stato confermato che all’origine dell’incidente mortale c’è stato un bird-strike, la procura di Ivrea ha chiesto nei giorni scorsi l’archiviazione per il pilota dell’aereo precipitato, il maggiore Oscar Del Dò, residente a Campoformido: non avrebbe potuto far niente per evitare la caduta del velivolo, oltre a dare l’allarme dall’abitacolo; non avrebbe quindi responsabilità nella morte di Origliasso. L’inchiesta della procura di Ivrea ora si sta concentrando sull’aeroporto di Caselle e sul personale che ci lavora.