Il guardaroba inedito della Regina Elisabetta va in mostra a Londra (con il primo abito couture sfoggiato quando aveva solo otto anni)
La mostra in arrivo a Londra nel 2026 sarà la più grande mai realizzata e dedicata alla Regina Elisabetta II. In occasione del centesimo anniversario dalla nascita della monarca inglese, che ricorrerà il 21 aprile, la King’s Gallery di Buckingham Palace ospiterà Queen Elizabeth II: Her Life in Style, un excursus attraverso gli abiti più significativi dei dieci decenni della sua vita.
Gli appassionati della storia dei Windsor potranno scoprire circa duecento pezzi in esposizione (la metà dei quali mostrati per la prima volta in assoluto), provenienti dall’archivio personale della Regina Elisabetta, oggi affidato alla cura e supervisione del Royal Collection Trust. La storia del guardaroba più politically correct di tutti i tempi sarà così ripercorsa a partire dalla nascita e l’infanzia dell’allora principessa, fino a toccare l’apice della sua reggenza in qualità di sovrana.
«Nel corso del suo lunghissimo regno, lo stile con cui la Regina Elisabetta II si è sempre distinta è diventato immediatamente riconoscibile in tutto il mondo, rafforzando l’industria della moda britannica e influenzando generazioni di stilisti e couturier», ha puntualizzato Caroline de Guitaut, curatrice della mostra e Sovrintendente delle Opere d’Arte del Re, nella nota stampa ufficiale.
Tra gli inediti della mostra, i visitatori potranno scoprire uno dei primi capi di alta moda indossati da Elisabetta all’età di soli otto anni. Trattasi dell’abito da damigella in lamé argento e tulle che lo stilista Edward Molyneux disegnò per lei nel 1934, in occasione delle nozze di suo zio, il Duca di Kent, con la Principessa Marina di Grecia.
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