Il Friuli piange Ido Sgrazzutti
3
Il Friuli piange Ido Sgrazzutti.
Storico difensore dell’Udinese e figura molto amata anche fuori dal campo, Sgrazzutti si è spento lasciando un segno profondo nel calcio regionale e nazionale. Con la maglia bianconera ha collezionato 173 presenze, diventando un pilastro dell’Udinese degli anni della Serie C tra il 1966 e il 1968 e poi ancora dal 1973 al 1976, periodo nel quale indossò anche la fascia da capitano.
La notizia della sua scomparsa è stata accolta con grande commozione dall’Udinese Calcio, che ha espresso il proprio cordoglio ricordando l’uomo e l’atleta, e rivolgendo le più sentite condoglianze ai familiari. Nel corso della sua carriera, Sgrazzutti ha vestito anche la maglia del Palermo, con cui ha disputato stagioni importanti arrivando a giocare anche in Serie A.
Un ricordo sentito arriva anche da Pozzuolo del Friuli. Il vicesindaco Stefano Nazzi sottolinea il legame speciale tra Ido e la comunità locale: «Ha concluso la sua carriera agonistica proprio a Pozzuolo, dove ha giocato e allenato i ragazzi, trasmettendo passione e valori sportivi». Una curiosità racconta anche il lato umano di Sgrazzutti: era legato al paese perché il suo “attrezzo di lavoro” preferito era realizzato dall’artista locale Marino Tubaro.
A ricordarlo è anche l’ASF Associazion Sportive Furlane, che in friulano ne celebra il percorso sportivo, da Flumignano ai campi della Serie A con Udinese e Palermo, stringendosi con affetto alla famiglia. Un addio che unisce tutto il Friuli nel ricordo di un protagonista autentico del calcio di ieri.
Source link




