Il Comune Bolzano rinnova il suo impegno contro le truffe agli anziani – Bolzano
BOLZANO. Il Comune di Bolzano rinnova il proprio impegno nella prevenzione e nel contrasto delle truffe ai danni delle persone anziane, grazie alla collaborazione del servizio Pronto Anziani (già Emergenza Anziani) dell’Azienda Servizi Sociali, del Consultorio Familiare Mesocops, del Comando Carabinieri di Bolzano e del Centro tutela consumatori utenti dell’Alto Adige.
Sono in programma due appuntamenti: Lunedì 1° dicembre – “Ci sono passato/a anch’io: raccontiamoci, con un buon caffè!” presso il Consultorio Familiare Mesocops, via Portici 22, alle ore 10 si terrà il primo gruppo di ascolto dedicato a chi ha vissuto un episodio di truffa o a chi è sensibile al tema. I partecipanti potranno condividere la propria esperienza in un contesto accogliente e protetto, elaborando il vissuto di smarrimento e vergogna che spesso accompagna questi episodi e trovando momenti di condivisione con chi ha vissuto situazioni simili.
Il gruppo sarà composto da un massimo di otto partecipanti; è quindi necessario prenotarsi telefonando al numero 0471 1626266 (Pronto Anziani). Giovedì 11 dicembre – “Conoscere per evitare!”A partire dalle ore 15.00, presso la Sala Europa in via del Ronco 11, si svolgerà una conferenza informativa e di sensibilizzazione per aiutare la cittadinanza a prevenire i raggiri.
Grazie al contributo del mar. maggiore Cataldo Rutigliano, comandante della Stazione dei Carabinieri di Bolzano, e della direttrice del Centro tutela consumatori, Gunde Bauhofer, i partecipanti potranno approfondire le truffe più comuni e acquisire consigli pratici per comportamenti prudenti e sicuri.
L’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Bolzano Patrizia Brillo, sottolinea in particolare che i “nostri anziani rappresentano una parte preziosa della comunità e meritano di sentirsi sempre al sicuro e protetti”.
“Le truffe non colpiscono solo il portafoglio, ma anche la fiducia e l’autostima delle persone. Con queste iniziative vogliamo dire loro che non sono soli, che possono parlare di quanto accaduto e trovare ascolto e comprensione. Prevenzione e sostegno sono due pilastri fondamentali del nostro impegno”.




