Il Comitato Tufolo-Farina scrive a Occhiuto: dubbi sugli alloggi sociali in via Israele

Nuova presa di posizione del Comitato di Quartiere Tufolo-Farina, che ha inviato una nota ufficiale al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in merito al progetto di realizzazione di alloggi sociali nell’area di via Israele, recentemente finanziato nell’ambito della Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile – Agenda Urbana. Il Comitato sottolinea come il terreno individuato risulti classificato dal Piano regolatore come verde pubblico. Una circostanza confermata anche dai pareri tecnici resi dagli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti di Crotone, che hanno evidenziato criticità di compatibilità urbanistica.

Lo stesso Comune, ricordano i residenti, con una delibera del 2016 aveva già individuato un’area PEEP idonea alla realizzazione di edilizia residenziale pubblica, senza sacrificare spazi destinati a verde e servizi collettivi. “Abbiamo espresso forte perplessità – scrive il Comitato – rispetto alla decisione dell’Amministrazione di procedere nonostante le criticità. La richiesta di annullamento in autotutela è stata respinta con motivazioni legate unicamente al mantenimento del finanziamento, senza approfondire nel merito le osservazioni presentate”.

Il documento inviato alla Regione chiede quindi chiarimenti al presidente Occhiuto su una scelta che, secondo il Comitato, impegna ingenti risorse pubbliche e rischia di aggravare le difficoltà del quartiere, già segnato da carenze di servizi e problemi di viabilità. “Ci aspettavamo interventi per migliorare la qualità della vita, non ulteriori appesantimenti”, evidenziano i cittadini, avvertendo che, in assenza di risposte concrete, non escludono di intraprendere ulteriori iniziative a tutela della collettività.