Il colpo di fulmine beauty: il siero da applicare tra i 30 e i 50 anni
Mentre ci affidiamo alla meditazione per rilassare e svuotare la mente, la skincare agisce per distendere i segni dello stress sul nostro viso. La mimica del volto dipende dai muscoli facciali volontari che, contraendosi e distendendosi, determinano anche i segni d’espressione. Con l’avanzare dell’età, il tempo necessario ai muscoli per rilassarsi dopo una contrazione aumenta, la pelle tende a segnarsi rendendo col tempo le rughe più evidenti e durature. Succede soprattutto dopo i 30 anni quando la capacità della pelle di rigenerarsi diminuisce e il derma perde compattezza ed elasticità a causa della riduzione di collagene ed elastina.
Alcuni cosmetici agiscono all’istante modulando la contrazione muscolare con un effetto definito «botox like». Il merito è di un particolare peptide che funziona da messaggero cellulare. Come quello presente all’interno del siero viso al retinolo della linea Delay Infinity di Vagheggi Phytocosmetici. Questo peptide, Acetyl Hexapeptide-1, ha una azione miorilassante che distende le rughe verticali tra le sopracciglia, le rughe perioculari, le rughe della “marionetta” e quelle frontali al di sopra delle sopracciglia. Inibisce, infatti, il rilascio dei messaggeri endogeni della contrazione muscolare, sia pre che post sinapsi, con un effetto anti-rughe.
Nello specifico, il siero viso al retinolo, presenta sulla cover beauty di Vanity Fair in edicola, associa una azione botox-like immediata a una sul lungo termine grazie alla presenza di retinolo incapsulato che con la sua azione rigenerante contrasta le manifestazioni visive del fotoinvecchiamento, dando alla pelle un aspetto più uniforme, levigato e luminoso. Questa forma più stabile consente un rilascio graduale del principio attivo che risulta così più delicato sulla pelle, riducendo il rischio di secchezza, arrossamento e desquamazione spesso associati all’uso del retinolo.
In linea con la filosofia di Vagheggi Phytocosmetici che combina la cosmeceutica con il rispetto per la natura, la formula è arricchita con acmella oleracea, una pianta originaria dell’America tropicale ottenuta da coltivazione idroponica italiana a crescita verticale, una tecnica sostenibile che elimina la necessità di utilizzare il terreno agricolo e facilita la coltivazione di piante difficilmente reperibili. Il suo estratto è ricco di spilantolo che inibisce le contrazioni della muscolatura subcutanea facciale e stimola la produzione di collagene, supportando così l’azione miorilassante dei peptidi sulle rughe.
Quando è il momento di iniziare a utilizzare un siero botox like
L’utilizzo di un siero con le caratteristiche di Delay Infinity è indicato tra i 30 ai 50 anni quando la pelle, così come tutto l’organismo, è soggetto al primo cambiamento importante dovuto all’invecchiamento (secondo una ricerca condotta dall’Università di Stanford e pubblicata sulla rivista Nature Ageing, i momenti cruciali dell’invecchiamento sono stati identificati intorno ai 44 e 60 anni). Dopo i 30 anni infatti si notano le prime rughe, la pelle perde tonicità e il viso può assumere un aspetto più stanco.
Come utilizzare il siero durante il periodo di retinizzazione
Si applica la sera prima della crema, cominciando due sere a settimana e incrementando progressivamente l’utilizzo. Di giorno è consigliato utilizzare un cosmetico con protezione UV mentre non è indicato abbinare una beauty routine a base di AHA. L’autunno-inverno è il periodo ideale per iniziare un trattamento al retinolo.
Artwork Andrea Brindisi
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