Il 2024 è stato un anno d’oro per le aziende giapponesi sul mercato azionario

Come rivelato dall’analista Serkan Toto, il 2024 si è rivelato un anno particolarmente positivo per le aziende videoludiche giapponesi, che sul mercato azionario hanno generalmente fatto meglio di quelle occidentali.

Tra le compagnie che hanno registrato una crescita notevole abbiamo Konami, che guida la classifica con un aumento del 95,97% del valore delle azioni, questo grazie al successo del remake di Silent Hill 2. A seguire troviamo SEGA con un aumento del 49,32%, mentre Capcom ha visto un aumento del 46,03%. Proseguendo, il valore azionario di Bandai Namco è cresciuto del 31,63%, di Nintendo del 29,10%, di Sony del 28,64%, Square Enix è cresciuta del 15,63% e Koei Tecmo del 12,41%. Anche Kadokawa, la società madre di FromSoftware sempre più imparentata con Sony, ha registrato un aumento dell’8,98%.

In confronto, le società di videogiochi occidentali hanno avuto risultati più modesti. Le azioni di CD Projekt Red sono cresciute del 71,09% dopo l’annuncio di The Witcher 4 e quelle di Roblox del 34,54%. Take-Two Interactive ha visto un aumento del 15,58%, Embracer Group è cresciuta del 10,96% ed EA è salita del 7,75%. Ci sono però stati dei cali importanti: le azioni di Unity Software sono scese del 42,07%, quelle di Ubisoft sono scese di oltre il 45% e quelle di Remedy Entertainment sono diminuite del 44,25%.

È stato un anno molto difficile per Ubisoft, poiché le sue azioni sono scese a un minimo storico dopo il flop di Star Wars Outlaws e il rinvio di Assassin’s Creed Shadows. Remedy, invece, ha confermato che Alan Wake 2 non è ancora redditizio, nonostante il survival horror sia stato accolto calorosamente da critica e pubblico.

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