“I Tesori del Mediterraneo” a Reggio 20 anni di cultura e sport
Presentata la manifestazione che a Reggio, da 20 anni, celebra cultura e sport e che include anche la regata del Mediterraneo
Dal 29 luglio al 3 agosto, la città torna a essere protagonista con la ventesima edizione de “I Tesori del Mediterraneo”, manifestazione che in due decenni è riuscita a diventare simbolo identitario della città e del suo legame con il mare, la cultura, lo sport e il turismo.
La presentazione ufficiale si è svolta nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio. A intervenire, la presidente dell’associazione organizzatrice “Nuovi Orizzonti”, Natalia Spanò, l’ideatore della manifestazione Paolo Catalano, il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà e il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace. A moderare l’incontro, il giornalista Carlo Arnese.
«Tantissimo impegno – ha dichiarato Natalia Spanò – i Tesori del Mediterraneo sono arrivati alla ventesima edizione con enorme soddisfazione da parte dell’Associazione per tutto il lavoro fatto in questi anni, con tanti sacrifici, tanto impegno, il coinvolgimento di tante persone, di tanti enti provenienti da tutte le parti d’Italia». Novità anche per il 2025: «Sarà un’edizione diversa, con alcune chicche, a partire da una serata tutta dedicata ai giovani: dobbiamo dare spazio al futuro e i giovani sono il nostro futuro».
CUORE DELLA MANIFESTAZIONE: LA REGATA DEL MEDITERRANEO
Il cuore della manifestazione resta la regata del Mediterraneo, che ogni pomeriggio animerà il lungomare con dieci equipaggi da tutta Italia, rappresentanti dei migliori circoli canottieri. Le barche, vere opere d’arte decorate dall’Accademia di Belle Arti. «Turismo, tanto turismo – ha sottolineato Spanò – perché oltre agli atleti ci saranno tantissimi ospiti delle delegazioni».
«Siamo fieri di aver contribuito per vent’ anni a veicolare l’immagine propositiva della nostra città – ha aggiunto Paolo Catalano – trasferendo tanti messaggi culturali, sportivi e turistici. È marketing territoriale, è promozione di una ricchezza storica e culturale che ci appartiene». Un evento, ha ricordato, che si distingue nel panorama nazionale: «Una regata in mare con barche così non è organizzata da nessun’altra parte. È un fatto unico, esclusivo, e rappresenta un elemento di grande attrattiva turistica».
L’evento è anche un’occasione di orgoglio per i giovani reggini che vivono altrove, come ha raccontato Catalano: «Mia figlia studia a Milano e ha coinvolto un’amica entusiasta di venire a Reggio proprio per assistere alla manifestazione. È una dimostrazione di quanto questa kermesse sia sentita e radicata».
DA VENT’ANNI CULTURA E SPORT IN UN SIMBOLO PER LA CITTA’ DI REGGIO: I TESORI DEL MEDITERRANEO
Il sindaco Falcomatà ha definito l’anniversario dei vent’anni «l’anno della consapevolezza, della maturità e della resistenza», lodando il lavoro dell’associazione: «Il dono che le associazioni fanno del loro tempo libero, sacrificando anche parte della loro vita privata per un prodotto di qualità culturale, è qualcosa che dobbiamo sempre considerare. Non va mai banalizzato e come amministrazione ringraziamo». Ha inoltre ricordato che la presidente Natalia Spanò è stata insignita della benemerenza civica più importante della città per l’impegno dimostrato in questi anni.
Anche il vicesindaco Versace ha evidenziato il valore strategico della manifestazione: «Un evento costruito con caparbietà e sinergia tra istituzioni e associazioni. È un simbolo della nostra città che ha portato il nome di Reggio oltre i confini calabresi». Un evento simbolico per Reggio Calabria, che ogni anno valorizza lo Stretto e le sue bellezze naturali, raccontando l’identità profonda di una comunità accogliente attraverso sport, cultura e spettacolo.
Source link