i servizi sociosanitari dei prossimi anni al centro della Quarta Commissione Consiliare

POLITICHE SOCIOSANITARIE – L’Ass. Coletti: “Vigileremo sull’attività per mantenere un servizio efficiente e di qualità. Avanti con la valorizzazione della Cittadella San Rocco e con il progetto degli infermieri di comunità per una sanità territoriale”

Massima collaborazione con le Aziende Sanitarie Ferraresi, valorizzazione degli edifici strategici della Cittadella San Rocco e dell’ospedale di Cona per rafforzare l’integrazione tra servizi sociali e sanitari, estensione del servizio dell’infermiere di comunità per portare più servizi domiciliari alla popolazione che risiede nei territori più periferici.

Sono questi gli argomenti toccati oggi dall’assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara Cristina Coletti, in apertura della Quarta Commissione Consiliare – Sanità riunita per ascoltare le strategie sociosanitarie che caratterizzeranno il mandato di Nicoletta Natalini, nominata dal 1° febbraio direttrice generale dell’Azienda Usl e Commissaria Straordinaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.

L’assessore Coletti ha aperto la Commissione auspicando “una proficua collaborazione” e manifestando l’obiettivo di “portare avanti alcuni progetti strategici per l’Amministrazione che hanno già portato a raggiungere risultati importanti già nello scorso mandato del Sindaco Fabbri. Vigileremo sull’attività delle Aziende Sanitarie per mantenere un servizio efficiente e di qualità, che dia risposte sul territorio”.

Appropriatezza degli interventi per i cittadini e prossimità sono i punti cardine. “Abbiamo a cuore la salute e i servizi sanitari che devono continuare ad essere garantiti sul territorio – ha proseguito l’assessore Coletti -. L’attenzione sarà sempre massima, per approfondire l’impegno profuso nei confronti delle persone e per comprenderne le necessità, che sono in continua evoluzione. Lo sforzo andrà sempre in questa direzione. Questa visione si concretizza nel lavoro congiunto che ha portato alla valorizzazione di un contenitore importante per la città, quale quello della Cittadella San Rocco di Corso Giovecca che grazie ad un lavoro iniziato nel 2021 è ora un modello dell’integrazione sociosanitaria cittadina e non solo, per le 12mila risposte che ogni anno vengono garantiti negli sportelli comunali che si affiancano ed interfacciano con le competenze sanitarie. Tra queste anche il Cau, fondamentale punto di primo accesso alle cure e un obiettivo strategico su cui come Amministrazione avevamo insistito, per ripristinare un servizio di soccorso che riavvicinasse la sanità alla città. Ora puntiamo a valorizzare anche l’ospedale Sant’Anna”.

Il focus anche sulle frazioni e sulla sanità territoriale: “Come Amministrazione – ha aggiunto l’assessore – siamo stati al fianco delle Aziende Sanitarie già nelle prime fasi dell’avvio del progetto che ha portato all’inserimento nel sistema sanitario locale dell’Infermiere di Famiglia e Comunità. L’obiettivo è trasmettere ancora più vicinanza anche ai territori più lontani, dove la popolazione più anziana e vulnerabile sconta una maggiore difficoltà. Lavoreremo insieme per far sì che queste figure vengano implementate per raggiungere anche i territori più lontani dal capoluogo”.

L’assessore Coletti ha concluso ringraziando il presidente della Commissione Francesco Levato, promotore dell’iniziativa: “Queste occasioni sono utili per fare il punto della situazione e stimolare un continuo miglioramento”.

Nella presentazione delle sue linee di mandato, la direttrice generale Natalini ha affermato che “non verrà mai meno l’approccio collaborativo, per consolidare quanto di buono è già stato fatto e per migliorare le criticità. Plasmare, adattare e migliorare sono le parole chiave”.

Nella foto: l’assessore Coletti durante il suo intervento nel corso della Quarta Commissione

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