I rider potranno trovare riparo dal freddo nei circoli Arci di Torino: ecco quelli aderenti
TORINO – I rider di Torino sapranno dove andare in queste prime notti d’inverno: per riscaldarsi, fare una sosta alla toilette, sedersi prima della prossima corsa potranno utilizzare i circoli Arci, grazie al progetto, unico a livello nazionale, “Sosta rider”.
I rider sono ormai figure di sfondo nelle strade delle città che vediamo sfrecciare su biciclette, motorini e ogni altro mezzo di trasporto il più velocemente possibile, curvi sotto il peso dei cubi porta cibo, nascosti dal casco: spesso, però, ci accorgiamo di loro solo quando ci consegnano il cibo ordinato attraverso le varie app.
Ora nasce per loro una mappa, creata su un famoso navigatore (Google Maps), scaricabile dal sito dell’Arci di Torino e raggiungibile anche attraverso un Qr Code. È un aiuto concreto ai lavoratori del delivery durante le ore di consegna, in servizio su strada: un servizio che viene garantito tanto di giorno quanto di sera.
Nei circoli Arci, i rider avranno anche accesso alla corrente elettrica per ricaricare dispositivi e mezzi di spostamento elettrici, potranno ripararsi, ma anche effettuare piccole riparazioni meccaniche.
Hanno aderito molte realtà, dallo storico Circolo Risorgimento di Barriera di Milano alla Bocciofila Vanchiglietta, dal Maurice GLBTQ a La Cricca passando per il Cap10100, i circoli Da Giau e La Cadrega. Coinvolti, poi, spazi culturali del mondo Arci, come Spazio Kairòs, il Piccolo Cinema o il Café Neruda e circoli della provincia come il Circolo Dravelli a Moncalieri, il Centro Sociale Boccardo a San Mauro o lo storico Margot di Carmagnola.
In totale si tratta di 21 circoli che complessivamente offrono assistenza e riparo dalle 9 del mattino alle 3 di notte circa.
Il progetto “Sosta rider” nasce dalla collaborazione tra NidiL CGIL Torino e Arci Torino ed è in continuità con il progetto “Rider On The Storm” nato un anno fa insieme ad altre iniziative portate avanti dall’Associazione Cassa Resistenza Rider Torino Mimmo Rinaldi, un’associazione che nasce per andare oltre l’aspetto sindacale e che, a oggi, ha portato a grandi risultati tra i quali il riconoscimento, dopo una sentenza storica del Tribunale di Torino, della subordinazione per un rider di Glovo.
Il progetto sarà presentato ufficialmente lunedì 16 dicembre alle 18,30 al Circolo Arci Sud, via Principe Tommaso 18 bis/h: quella sera, è prevista la proiezione di “Anywhere Anytime”, un film di Milad Tangshir presentato al Festival di Venezia. Racconta la storia di Issa, un giovane immigrato clandestino che a Torino cerca di sopravvivere come può.
Licenziato dal suo vecchio datore di lavoro, grazie a un amico inizia a fare il rider. Ma l’equilibrio appena conquistato crolla quando, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta appena comprata. Issa intraprende così un’odissea disperata per le strade della città, per ritrovare la sua bici.
La proiezione del film, scritto dal regista Tangshir insieme a Daniele Gaglianone e Giaime Alonge, sarà preceduta da un intervento di Danilo Bonucci e Enrico Francia dell’associazione Cassa di Mutua Solidarietà e Resistenza Rider Torino – Mimmo Rinaldi e di Max Borella (Arci Torino). Ingresso ad offerta libera (fino ad esaurimento posti): il ricavato verrà devoluto interamente alla cassa di mutua solidarietà Mimmo Rinaldi. L’iniziativa: https://www.circolosud.it/event-details/anywhere-anytime
I CIRCOLI ADERENTI – Circoli SOSTA RIDER
Circolo Arci Sud
Bocciofila Vanchiglietta
La Cricca Bocciofila
Centro sociale Boccardo APS
Casa Fools | Teatro Vanchiglia
Circolo Arci Mario Dravelli
Circolo Risorgimento
Kontiki
Café Neruda
Circolo Culturale Corso Parigi CCCP
Babelica
Circolo Arci Giuseppe Da Giau
Circolo ARCI La Cadrega
Maurice GLBTQ
CAP10100
Circolo Ricreativo E. De Angeli
TINGELTANGEL
Circolo Armonia Carignano
Spazio Kairos / Onda Larsen Teatro
Il Piccolo Cinema
Circolo Arci Margot
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