I due vincitori del festival del panettone artigianale abruzzese sono del Chietino

A vincere la nona edizione del festival del panettone artigianale abruzzese, la cui finale si è svolta al centro L’Arca di Spoltore, dinanzi a quasi 200 persone, sono stati due professionisti del Chietino. Sono Domenico Dell’Orefice della gelateria “L’Oasi” di Ortona e Nicola Zulli della pizzeria “Il coccodrillo” di Rocca San Giovanni.

Il primo è stato un elaborato con impasto al cacao, cannella, mandorle e gocce di cioccolato e arancio semicandito della costa dei trabocchi mentre il secondo un gustoso mandorlato all’albicocca.

A premiarli sono intervenuti il maestro di cucina Santino Strizzi, la modella del gruppo Mediaset Mergeri Maranca e il direttore del centro Paolo Palombo. La gara ha visto sugli scudi anche il pluridecorato artista dei fornelli Stefano De Iuliis dell’hotel La Fonte di Gamberale con il panettone all’amarena (premio per il miglior equilibrio dei sapori) e Riccardo Di Francesco della Bottega del gelato di Spoltore con il panettone al gelato farcito al caffè salentino (premio per la migliore presentazione), mentre il premio della giuria è andato a “La casereccia” di Penne con l’elaborato di Simone Almonti  a base di fragolino e cioccolato bianco, ed infine il premio della critica al Bar-pasticceria Roberto di Pescara con il panettone al cioccolato.

Note di merito per il panettone con mela, cannella e amaretti di Tiziano Paolini del locale “Prospettive” di Francavilla al mare, Il Pasticcino di Lanciano con Francesco Maccione che ha presentato un elaborato con crema e liquore Strega e il Bar-pasticceria Dante di Montesilvano con il panettone al cioccolato preparato da Anna Pierdomenico.

È stata una gara che ha testimoniato un settore in costante crescita con grandi e fondate ambizioni per il futuro. “Siamo felicissimi di aver vinto perché non è stata facile-hanno detto insieme Nicola Zulli e Domenico Dell’Orefice- è stato un piacere tornare a confrontarsi in un settore che continua a regalarci grandi soddisfazioni”.