I diamanti brillano di meno: per De Beers una maxi scorta da 2 mila miliardi di dollari

MILANO – Il rallentamento della domanda cinese, la crescita delle alternative in laboratorio e il colpo di coda del lockdown legato al covid appannano il bagliore dei diamanti. Il mercato delle pietre preziose – racconta il Financial Times – sta affrontando una fase di affanno, con il principale produttore mondiale, il gruppo De Beers, costretto ad accumulare scorte per 2 mila miliardi di dollari per limitare l’offerta dopo avere già deciso di ridurre la produzione delle sue miniere…