Liguria

i blucerchiati restano in piena zona playout – Lavocedigenova.it


Un tiepido brodino che non permette alla Sampdoria di svoltare. Pur giocando una gara più decorosa rispetto al ko di Carrara, i blucerchiati impattano 0-0 contro la Cremonese, rimanendo in piena zona playout e perdendo terreno dalle dirette rivali nella corsa salvezza. 

Niente 4-4-2 come previsto alla vigilia, Evani passa alla difesa a tre rispolverando Ferrari in mezzo a Curto e Altare, con Yepes al posto di Ricci in cabina di regia e Sibilli a supporto di Niang punto di riferimento avanzato. Uno schieramento con cui la Samp, strigliata a dovere dopo il buio pesto di Carrara, riesce ad accendere gambe e cervello giocando un buon primo tempo, ai punti superiore rispetto alla Cremonese, aggressiva ma meno lucida del solito in fase di possesso. Dopo il tentativo dal limite di Azzi, è la squadra di Evani che crea due buone situazioni per sbloccarla: sul destro a botta sicura di Niang ci pensa Fulignati ad alzare in angolo, mentre al 31′ il sinistro di Sibilli, liberato da un’intelligente apertura di Vieira, regolarmente in campo nonostante qualche problema negli ultimi giorni, termina di poco a lato. Ci prova anche Beruatto in corsa raccogliendo il traversone di Depaoli dopo il salvataggio sulla linea di Curto e Ferrari a respingere il destro di Johnsen, ma il suo tentativo si spegne sull’esterno della rete. 

Venuti sostituisce subito Depaoli a inizio ripresa, quando uno schema grigiorosso su punizione dal limite libera al tiro Johnsen, neutralizzato dalla difesa doriana. La squadra di Stroppa alza i giri del motore abbassando il baricentro della Samp, che fatica a giocare palloni puliti con i soli lanci lunghi a cercare Niang e Sibilli: Collocolo scalda i guantoni di Cragno (58′), bravo ad intervenire anche sul velenoso traversone di Vandeputte quattro minuti più tardi.

Ricci e Abiuso rilevano Yepes e Niang, un doppio cambio ruolo per ruolo con cui Evani non azzarda il doppio centravanti: riempire l’area di rigore diventa sempre più complicato per i blucerchiati, che nel finale pensano a difendere lo 0-0 come testimonia l’ultimo cambio Bellemo per Sibilli. Beruatto rischia addirittura la frittata in pieno recupero appoggiando di testa un pallone sanguinoso all’indirizzo di Cragno, bravo a rimediare e a evitare la beffa, ma gli risultati dagli altri campi (vittorie di Reggiana, SudTirol e Mantova) non sorridono per nulla alla Samp, che resta al quint’ultimo posto in attesa di Cittadella-Brescia. 

Il tabellino: 

SAMPDORIA – CREMONESE 0-0

Formazioni: 

SAMPDORIA (3-5-1-1): Cragno; Curto, Ferrari, Altare; Depaoli (46′ Venuti), Vieira, Yepes (65′ Ricci), Benedetti (80′ Akinsanmiro), Beruatto; Sibilli (87′ Bellemo); Niang (65′ Abiuso). A disposizione: Ghidotti, Chiorra, Riccio, Coda, Bereszynski, Sekulov. Allenatore: Evani

CREMONESE (3-4-2-1): Fulignati; Antov, Ravanelli (46′ Ceccherini), Bianchetti; Barbieri (46′ Zanimacchia), Pickel, Collocolo (70′ Castagnetti), Azzi; Vandeputte (65′ Valoti), Johnsen (80′ Bonazzoli); De Luca. A disposizione: Drago, Tannader, Gelli, Majer, Moretti, Folino, Nasti. Allenatore: Stroppa

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido

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