I 50 anni di Gardaland: il sogno che unisce generazioni con uno sguardo al futuro – Cronaca
GARDA. Gardaland compie 50 anni: il sogno che unisce generazioni e guarda al futuro C’è stato un tempo in cui, per arrivare a Gardaland, si utilizzavano le cartine stradali. Oggi ci sono app e navigatori, ma il fascino è rimasto lo stesso. Gardaland appartiene all’immaginario collettivo: un luogo che i ragazzi sognavano di visitare, alla pari dei loro figli una volta diventati genitori.
All’inizio le giostre e gli spettacoli erano pochi, ma negli anni Gardaland si è evoluto insieme agli italiani. Oggi, con 40 attrazioni, tre hotel a tema, il Sea Life Aquarium e Legoland, è diventato un punto di riferimento del divertimento in tutta Europa.
Anche i bambini e i ragazzi delle generazioni Z e Alpha arrivano a Gardaland connessi e pronti a condividere in tempo reale ogni emozione. Rimangono affascinati da un’esperienza unica nel suo genere, rivivendo i racconti ascoltati dai genitori, e magari anche dai nonni.
“Il luogo che resta sempre con te”, con circa cento milioni di visitatori nel corso degli anni, è diventato il parco dei divertimenti più celebre d’Italia. Un simbolo che non conosce il tempo è Prezzemolo, il draghetto amato da grandi e piccoli, mascotte di un parco che ancora oggi interpreta la visione del suo fondatore, Livio Furini, che così realizzò un suo sogno.
Negli anni Ottanta nacque la Valle dei Re; nel 1992 I Corsari e, in tempi più recenti, Blue Tornado, Space Vertigo e Jungle Rapids hanno portato Gardaland ai massimi livelli del divertimento. Gli hotel, pensati per chi desidera trasformare una visita in una vacanza, sono stati inaugurati a partire dal 2004.
Il 19 luglio Gardaland compirà cinquant’anni, e quella iniziata sarà una stagione unica, tutta da ricordare. Ma di certo il mezzo secolo di vita non rappresenta un punto d’arrivo, bensì una nuova partenza.