Halloween, l’Italia si tinge d’arancio: è boom di “zuccaturismo” nei campi

L’autunno italiano ha un nuovo colore dominante: l’arancio delle zucche. Con Halloween alle porte, il Paese si scopre conquistato dallo “zuccaturismo”, una tendenza che sta trasformando campi agricoli e fattorie in vere e proprie destinazioni turistiche. Secondo un’analisi della Coldiretti diffusa in occasione della festa di Ognissanti, decine di migliaia di persone stanno affollando i “pumpkin patch” – i campi dove è possibile scegliere, intagliare o dipingere la propria zucca – in quella che è diventata un’esperienza a metà strada tra gita fuori porta e laboratorio creativo.

I numeri del fenomeno sono significativi: l’economia legata alla zucca ha superato per Halloween i 30 milioni di euro, considerando produzione, trasformazione e attività agrituristiche. Un giro d’affari sostenuto da un raccolto positivo di circa 40mila tonnellate su circa 2000 ettari coltivati. Una filiera in crescita che la Coldiretti definisce capace di unire “gusto, tradizione e sostenibilità”.

La mappa attraversa l’intera Penisola. In Lombardia, l’azienda agricola Il Ceraseto di Lodi apre i suoi campi con distese di zucche commestibili e ornamentali, angoli fotografici e raccolta libera. A Bergamo, La Valle del Grino propone percorsi nel bosco, mentre l’agriturismo Cà Bianca di Castelverde, in provincia di Cremona, organizza un weekend “da paura” con laboratori, caccia al tesoro e cena a lume di candela. In Friuli, l’azienda agricola Degano di Udine punta sui laboratori di pittura.

Il Centro Italia non è da meno: a Camaiore, in provincia di Lucca, l’azienda Zucche di Halloween offre lezioni di intaglio e vendita diretta. In Umbria la società agricola Le Radici di Umbertide presenta “Zuccami”, con giochi a tema e menù autunnali. I mercati di Campagna Amica diventano teatri di creatività: a Perugia si intagliano zucche sotto la guida di un artista locale, mentre al Villaggio Coldiretti di Pescara, dal 31 ottobre al 2 novembre, sono previsti laboratori aperti a famiglie e bambini.

Al Sud il fenomeno incontra la tradizione locale. A Saracena, in provincia di Cosenza, la Vallata delle Zucche ospita 8000 zucche e 25 varietà diverse, in un’oasi di biodiversità nel Parco del Pollino. In Puglia, la Masseria Cappella di Martina Franca propone percorsi esperienziali tra i campi e menù autunnali a base di zucca.

E poi c’è chi ha portato le zucche al mare: a Castel Volturno il Flava Beach si trasforma in un pumpkin patch vista mare con l’evento “Un mare di zucche”, dove i visitatori possono intagliare o decorare la propria zucca e portare a casa una scultura-trofeo.

Una moda importata dagli Stati Uniti ma che in Italia ha trovato terreno fertile, trasformandosi in un’occasione per riscoprire la campagna e i suoi ritmi stagionali.