H-Farm: 9 soci chiedono arbitrato per annullare aumento da 15 milioni
H-Farm, società quotata all’Egm di Borsa Italiana ha ricevuto lo scorso 24 dicembre formale domanda di arbitrato da parte degli azionisti Giuseppe Miroglio, Lumar, Carryllon Invest, Massimo Dell’Acqua, Sinv Holding, Mariv e Marco, Giorgio e Alessandro Consonni titolari complessivamente di una partecipazione pari al 17,50% del capitale sociale di H-Farm (per 35.036.497 azioni).
Gli azionisti citati hanno impugnato la delibera dell’assemblea straordinaria del 12 novembre scorso che ha attribuito al Cda la delega per un aumento di capitale di massimi 15 milioni di euro in via scindibile e progressiva da offrire in opzione ai soci. La domanda di arbitrato mira a chiedere l’annullamento della delibera dell’assemblea.
Il titolo H-Farm in Borsa viaggia in territorio negativo e da inizio anno ha un saldo del -15%.
L’uscita dal cda
Giuseppe Miroglio, già un mese fa, aveva rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere delegato di H-Farm in contrasto con l’ultima delibera del board in merito al prossimo aumento di capitale, come aveva spiegato la società in una nota.
Il consiglio di amministrazione, alla luce delle dimissioni, risulta composto dal presidente Riccardo Donadon e dai consiglieri Giancarlo Broggian, Massimiliano Benedetti, Pierpaolo Bergamo, Sandro Geretto e Mariacristina Gribaudi in qualità di consigliere Indipendente.
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