Grottazzolina celebra i Piceni: eventi, mostre ed esperienze per tutti
EVENTO – Quest’anno il tema scelto per la Notte dei Piceni è stato: “Dalla sabbia al vetro”, ha raccontato l’affascinante percorso della lavorazione del vetro e della pasta vitrea, dalla loro scoperta naturale fino alle tecniche artigianali
Grottazzolina sta vivendo un’estate all’insegna della storia e della cultura grazie alle manifestazioni “Grotta Picena”, “Colto Medioevo”, oltre alla consueta rievocazione storica medievale, promosse dal Comune in collaborazione con l’Ente Rievocazioni Storiche I Giorni di Azzolino e La Bottega della Storia.
Il momento clou è stato la quarta edizione della “Notte dei Piceni”, un appuntamento atteso che si è svolto giovedì 31 luglio e che ha invitato cittadini e visitatori a scoprire le radici più antiche del territorio, esplorando testimonianze archeologiche e tradizioni materiali del popolo dei Piceni.
Quest’anno il tema scelto, “Dalla sabbia al vetro”, ha raccontato l’affascinante percorso della lavorazione del vetro e della pasta vitrea, dalla loro scoperta naturale fino alle tecniche artigianali.
La serata si è aperta con una visita guidata tematica, “Gioielli ed ornamenti in pasta vitrea”, presso la Mostra fotografica e di archeologia sperimentale “Generazione di Piceni”.
Nella suggestiva cornice del Castello Azzolino il pubblico ha, poi, assistito alla suggestiva accensione del forno piceno, a dimostrazioni pratiche di lavorazione della pasta di vetro e ha ammirato alcune riproduzioni di reperti archeologici in pasta vitrea e in bronzo.
La “Notte dei Piceni” è stata curata da Carla Di Cintio, archeologa, per l’introduzione storica e la guida alla mostra, da Alberto Rossi e Denada Qendraj, tecnici sperimentali di Officina Temporis per le attività pratiche di archeologia dimostrativa, e da Marisa Nanni, guida naturalistica, per gli approfondimenti sul territorio e sulle sue sabbie.
L’iniziativa voluta e confermata negli anni dal Comune e dall’Ente Rievocazioni, introdotta dal Sindaco Alberto Antognozzi, dal referente per la Cultura, prof. Litantrace Giorgio e dal Presidente di Azzolino, Bernardo Bacalini, è stata arricchita dall’intervento dell’artista Emanuela Canigola che ha illustrato la sua personalissima tecnica di lavorazione del vetro trasformando materiali poveri e di “riciclo” in straordinarie opere d’arte.
Cuore dell’evento è stato il laboratorio esperienziale aperto a tutti i partecipanti, che si sono cimentati nella realizzazione di un vago di collana in pasta vitrea.
A conclusione della serata un momento conviviale con degustazione di eccellenze gastronomiche del territorio di Grottazzolina offerte da Fattorie biologiche Scibè Doriano e da Orma Group di Bacalini Bernardo.
Nuove appuntamenti con aperture e visite guidate gratuite alla mostra “Generazione di Piceni” in piazza Umberto I per le serate de “I giorni di Azzolino”. Poi un invito per l’evento esperienziale sulla cura del corpo in età antica e la realizzazione di un unguento domenica 7 settembre dalle ore 16 sempre in piazza Umberto I con la manifestazione “Borghi aperti”.
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