Grottazzolina capitale delle boccette: eletto il campione italiano di Prima Categoria, è Marco Morri
GROTTAZZOLINA – La due giorni di gare, tra sabato e ieri, ha richiamato atleti e appassionati da tutta Italia, facendone una delle edizioni con più iscritti. Vincitore del torneo individuale Marco Morri del CSB Auser Fanano di Gradara, che entra di diritto tra i migliori 16 d’Italia come nuovo Master boccette

La premiazione del primo classificato (Marco Morri, secondo da sin. dopo il sindaco Alberto Antognozzi) e il secondo classificato (Simone Cardellini, terzo da sin.)
di Silvia Ilari
Grottazzolina capitale delle boccette: eletto il campione italiano di Prima Categoria. La due giorni di gare, tra sabato e ieri, ha richiamato atleti e appassionati da tutta Italia, facendone una delle edizioni con più iscritti. Vincitore del torneo individuale Marco Morri del CSB Auser Fanano di Gradara, che entra di diritto tra i migliori 16 d’Italia come nuovo Master boccette.
Tante le emozioni sul panno verde che hanno coinvolto i presenti fino alla tarda serata di ieri. La maggior parte dei giocatori è arrivata da Emilia Romagna e Marche, regioni principe di questo sport ma non sono mancate presenze anche da Bergamo, Genova e Savona. Pasti e alloggio sono stati appannaggio del San Paolo Hotel di Piane di Montegiorgio, mentre le gare di sono svolte presso la Bocciofila Grottese.
I risultati
Come già accennato, il torneo ha visto primeggiare Marco Morri per 103 a 60. Sul secondo gradino del podio è salito Simone Cardellini, sempre del CSB Auser Fanano di Gradara. Nelle semifinali, Cardellini si è scontrato con Luca Alpi di Savona (49-103) e Morri con Roberto Russo di Ravenna (105-97), arrivando poi a fronteggiarsi in finale.
Di seguito, si sono piazzati Filippo Perugini di Rimini, Moris Borselli di Ancona, Alessandro Stella di Cesena e Andrea Lugli di Reggio Emilia.
Le voci sul campo
A far sì che tutto funzionasse alla perfezione, ci ha pensato Paolo Santarelli, presidente del CSB Azzolino e vero “master” dell’organizzazione dell’evento, realizzato grazie all’ausilio di 21 sponsor. Sponsor visibili non solo al pubblico sul posto, ma anche a chi ha seguito la diretta nel canale YouTube ufficiale FISBB Boccette.
«Abbiamo lottato anche con grandi realtà per avere la gara qui: tutti avrebbero voluto ospitare questo campionato. È la prima volta che si gareggia a Grottazzolina ed è una bella soddisfazione per un paese di poco più di 3000 abitanti» ha detto. Il CSB Azzolino vanta una storia lunga ben 52 anni, in cui ha vinto «la Coppa Marche per tre anni consecutivi, il campionato regionale a squadre». Inoltre, il club è stato per due volte vicecampione nazionale per due volte. «Abbiamo raggiunto degli obiettivi significativi in questi anni e questo ci sprona a cercare di fare sempre meglio».
Con lui sul posto, il suo braccio destro, il vice Giuseppe Fratini che per diverso tempo è stato anche presidente del club grottese, che ha sottolineato: «Questa è una delle edizioni con il maggior numero di iscritti, siamo indubbiamente soddisfatti».
A rimarcare questo pensiero è stato anche Loris de Cesari, consigliere della Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling (FISBB):«Questa è la manifestazione principale che abbiamo nella stagione agonistica, che consente al vincitore di entrare nella categoria Master. Ci tengo a sottolineare la grandissima affluenza avuta».
«Le partite sono state di altissimo livello – ha specificato Valerio Alvisi, cronista ufficiale FISBB – Se un giocatore è passato in Prima categoria vuole dire che nell’ambito nazionale, regionale, provinciale, ha dimostrato di essere di avere un valore. È un titolo che si guadagna per meriti, è molto difficile arrivare in fondo a questo tipo di competizioni. Io dico che già essere arrivati a Grottazzolina e aver vinto la prima gara è un gran successo».
Presente anche il sindaco di Grottazzolina Alberto Antognozzi: «Sicuramente una manifestazione come questa è un evento importante di promozione del territorio e di Grottazzolina in particolare, perché sono venuti qui giocatori da tutta Italia. È certamente un momento di riconoscimento per un paese centrale per lo sport».
Un vantaggio per i territori, di cui ha parlato anche Pavio Migliozzi, responsabile nazionale della sezione boccette: «Il nostro sport muove davvero tante persone, va tenuto presente che difficilmente c’è una sola gara nello stesso giorno e a ognuna di queste partecipano in tanti. L’evento di Piazza Sagrini a Fermo (il prossimo in calendario n.d.r.) vedrà sfidarsi migliaia di giocatori in un mese, con play off e play out. Sicuramente albergatori e ristoratori ne gioveranno».
La Regione Marche risponde bene con circa 2000 tesserati tra boccette e stecca, numeri questi superati solo dall’Emilia Romagna. Le iscrizioni finora si mantengono stabili, ma dai vertici ci si muove per attirare le nuove generazioni: «Abbiamo lavorato e stiamo lavorando attivamente con i ragazzi, con le scuole e attraverso i progetti della Federazione. Lo scorso anno, c’è stato un open day all’Itet “Carducci Galilei” di Fermo e ora stiamo proseguendo le attività con le seconde classi del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”» ha specificato Simone Cardelli, presidente regionale FISBB.
Dei giovani ha parlato anche Paolo Santarelli, desideroso di riprendere il cammino iniziato qualche anno fa con la scuola secondaria di 1° grado “Pupilli” di Grottazzolina, e grazie al quale hanno iniziato a muovere i primi passi alcuni campioni di oggi.
E di campioni ne vedrà parecchi il capoluogo, visto l’importante appuntamento de “Il biliardo a Fermo” che si terrà a Piazza Sagrini e prenderà il via 22 aprile, andando avanti almeno per tre settimane e richiamando in città giocatori e accompagnatori.
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