Cultura

Gorlago trio – Fishing Is Great!: Una surreale giornata di pesca in chiave jazz :: Le Recensioni di OndaRock

Il Gorlago Trio è un progetto di jazz minimale formato da Paolo Soldati al sax, Fabrizio Testa alla batteria e Luca Ciffo al basso, tutti membri de Il Lungo Addio, qui in una bizzarra reincarnazione jazz, con Testa che abbandona voce e chitarra per passare alla batteria. L’impressione principale è che l’ironia domini in “Fishing Is Great!” (secondo Lp del trio): dalla copertina – una cartolina d’epoca – ai titoli scherzosamente nonsense dei brani, che rimandano a una vacanza sul lago tra vecchi amici in fuga da mogli noiose.

Si tratta di un jazz minimale, con una batteria ridotta quasi all’assenza, lente melodie di sax e linee di basso che paiono unire in un filo conduttore i dieci brani, come in una suite che usa i titoli ironici per dare una continuità interna. La sperimentazione di “Trout Trout Trout” o “Trout With Mayonnaise” (forse un omaggio a “Trout Mask Replica“), i silenzi della title track e il caos espressivo dadaista, costruito con la minima quantità possibile di note, rappresentano il volto più riuscito del trio.

Difficile trovare rimandi al jazz classico: più immediato riconoscere nel basso un’eco canterburiana, quella di Hugh Hopper e dei suoi album “1984” o “Hopper Tunity Box”. Altrove emergono ambientazioni lynchiane da Great Northern Hotel (la title track) o un sax appena coltraniano in “Mountain”. E, sullo sfondo, aleggia un umorismo squisitamente zappiano, nella capacità di ridere del linguaggio stesso del jazz, di scomporlo e ricomporlo in forme surreali.
Ma la bellezza di “Fishing Is Great!” sta proprio in questa irripetibile bizzarria, fondamento del vero spirito della musica jazz: libertà, invenzione e autoironia.

15/11/2025




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