Gorizia capitale dei Friulani nel Mondo: convention 2025 “senza confini”

Gorizia, città di frontiera e crocevia di culture, si prepara a ospitare un evento di risonanza internazionale che celebra il legame indissolubile tra il Friuli e la sua vasta diaspora. Domani, sabato 21 giugno, l’Auditorium della Cultura friulana di via Roma 5 sarà il cuore del 72° Incontro annuale dei Friulani nel Mondo.

L’appuntamento, che rende omaggio a Go!2025, vedrà la partecipazione di 31 dei 140 Fogolârs sparsi in tutto il mondo, oltre a un nutrito gruppo di una trentina di giovani friulo-discendenti attualmente in regione per programmi di scambio. La convention sarà trasmessa anche in diretta su Telefriuli per garantire la massima partecipazione.

“Friuli senza confini”: radici e connessioni globali

“Le radici friulane di Gorizia, il suo essere terra di frontiera e d’incrocio di popoli fanno di questa città la sede naturale per questo incontro, a maggior ragione nell’anno di Go!2025”, ha dichiarato il presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Franco Iacop. Per Iacop, alla sua prima convention da presidente, lo slogan scelto quest’anno, “Friuli senza confini“, vuole esprimere sia le connessioni globali che caratterizzano il mondo contemporaneo, sia l’importanza delle radici e del senso di appartenenza a una comunità.

“I confini come luogo d’incontro e non di chiusura, le minoranze come strumento di dialogo e di cooperazione: è con questo spirito, e con la dimensione cosmopolita della diaspora friulana nel mondo, che facciamo nostro e rilanciamo il grande messaggio che arriva da Gorizia-Nova Gorica Capitale Europea della cultura”, ha aggiunto Iacop.

L’evento è organizzato dall’Ente Friuli nel Mondo con il prezioso supporto di Fondazione Carigo, Camera di Commercio della Venezia Giulia, e il sostegno di Regione FVG, PromoTurismo, Fondazione Friuli e Cassa Rurale FVG.

Il programma: tavole rotonde, folclore e mostre

Il programma di domani si aprirà alle ore 10:30 con i saluti delle autorità e di Franco Iacop, seguiti dalla proiezione di un video su Go!2025. Dalle ore 11:00, una tavola rotonda approfondirà la storia di Gorizia e del confine orientale, con gli interventi di Gianna Di Danieli, presidente di Paneuropa Italia, dello storico Franco Cecotti e del magistrato Paola Roja. Seguirà la presentazione delle edizioni francese e spagnola del libro Scrivere in Friulano, a cura di Federico Vicario, presidente della Filologica.

Al termine dei lavori, alle ore 12:30, un corteo si muoverà verso la vicina Piazza Vittoria per assistere all’esibizione dei Danzerini di Lucinico e del gruppo folcloristico Santa Gorizia.

Nel pomeriggio, il programma si arricchirà con l’inaugurazione della mostra di Mario Micossi su Gorizia e le Alpi Giulie, alle ore 16:00 in Casa Ascoli (a cura di Gianfranco Ellero), e l’evento su Tocai ed emigrazione, alle ore 17:30 al Grand Hotel Entourage.

Preconvention: benvenuto ai Fogolârs tra Collio e tradizione

La convention è stata anticipata dalle iniziative di pre-convention previste per oggi, venerdì 20 giugno, per accogliere le delegazioni dei Fogolârs. Il primo appuntamento si è tenuto a Cormòns, alle 11:30, nella sede del Centro di valorizzazione e promozione del Collio, con il benvenuto alle delegazioni. Nel pomeriggio, alle 18:00, le delegazioni si sono spostate a Capriva, nella chiesa del SS. Nome di Maria, per la messa officiata dai vicari generali di Gorizia e Udine e accompagnata dal Gruppo Polifonico Caprivese. La giornata si concluderà a Villa Russiz con un incontro sul tema Gorizia Capitale Europea della Cultura anche in Cucina e nel Vino, a cura di Roberto Zottar e Rodolfo Rizzi. Un’occasione per rinsaldare legami, celebrare l’identità friulana e valorizzare il ruolo di Gorizia come crocevia culturale europeo.