Google Maps compie 20 anni: ripercorriamo la sua storia
Google Maps ha rivoluzionato il modo in cui le persone esplorano il mondo, fornendo indicazioni precise, informazioni dettagliate sui luoghi e tantissimi strumenti di navigazione. A quasi vent’anni dal lancio, celebrato da Big G con un blogpost, ripercorriamo le tappe fondamentali della sua evoluzione.
Maps è a tutti gli effetti l’app di navigazione più conosciuta e utilizzata al mondo e ha fatto registrare numeri da record: nel solo 2024 è stato percorso oltre 1 trilione di chilometri grazie alle sue indicazioni e ad oggi si contano 250 milioni di attività commerciali e luoghi mappati, 500 milioni di contributi come recensioni, foto e segnalazioni e 100 milioni di aggiornamenti giornalieri sulla mappa.
Inoltre, Google Maps ha introdotto nel tempo numerose funzionalità per migliorare la navigazione, l’esplorazione e l’organizzazione degli spostamenti. Tra le novità più rilevanti ci sono l’indicazione delle corsie preferenziali e dei semafori e l’invio del percorso direttamente all’auto; sono stati implementati strumenti avanzati per la ricerca di luoghi, come suggerimenti basati sull’intelligenza artificiale, recensioni sui ristoranti e dati in tempo reale sull’affollamento.
Sul fronte visivo, sono state integrate la Realtà Aumentata per l’esplorazione degli ambienti, la possibilità di vedere immagini storiche con Street View e l’Immersive View per pianificare meglio i viaggi. Per una mobilità più sostenibile, Google Maps suggerisce percorsi a basso consumo, mostra le stazioni di ricarica per veicoli elettrici e fornisce dati sulla qualità dell’aria. Infine, sono state migliorate le funzionalità per la prenotazione di ristoranti, la creazione di liste condivisibili e l’accesso alle mappe offline.
Timeline completa:
- 2005: Google Maps debutta su desktop, semplificando la navigazione tra i luoghi. Nello stesso anno, nasce Google Transit Trip Planner a Portland, anticipando il futuro delle informazioni sui trasporti pubblici in tempo reale.
- 2007: Introduzione delle informazioni sul traffico in oltre 30 città degli Stati Uniti, offrendo aggiornamenti in tempo reale sulla congestione stradale. Nello stesso anno, Larry Page lancia l’idea di raccogliere immagini stradali, dando vita a Street View, che oggi copre oltre 20 milioni di chilometri in tutto il mondo. Inoltre, Google Maps debutta su dispositivi mobili come Blackberry, Palm e Windows.
- 2009: Google inizia a creare le proprie mappe da zero, utilizzando dati da governi locali, Street View e immagini satellitari. Viene introdotta la funzione “Segnala un problema”, consentendo agli utenti di suggerire modifiche.
- 2012: Lancio di Trekker, un sistema di raccolta immagini a 360°, che ha permesso di esplorare digitalmente luoghi iconici come il Grand Canyon e la Foresta Amazzonica.
- 2014: Google Maps arricchisce le informazioni su attività commerciali, inclusi orari di apertura, valutazioni e fasce di prezzo per ristoranti, bar e hotel.
- 2015: Nasce la community dei Local Guides, composta da utenti volontari che contribuiscono con recensioni, foto e segnalazioni, mantenendo le mappe aggiornate.
- 2019: Introduzione di Live View, un sistema di navigazione basato su AI e realtà aumentata, disponibile in oltre 100 paesi.
- 2023: Con Immersive View, Google Maps trasforma il modo di esplorare luoghi come parchi, stadi e monumenti, combinando immagini avanzate con dati in tempo reale su traffico e meteo.
- 2024: Google Maps entra nell’Era Gemini, sfruttando l’IA per fornire suggerimenti personalizzati e semplificare la ricerca di luoghi e attività.
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