Google clamorosa: aumenta il costo dell’abbonamento, ma il servizio è “abbandonato”
C’è un abbonamento per tutto, lo sappiamo. E sappiamo anche come negli ultimi anni i costi di questi abbonamenti siano andati ad aumentare e praticamente mai a diminuire (qualcuno ha detto Netflix?). L’ultimo abbonamento che subirà un aumento fa parte dei vari servizi offerti da Google e parliamo di Nest Aware, ovvero il servizio premium delle telecamere di sorveglianza Nest.
L’aumento inspiegabile
L’abbonamento Nest Aware è quasi indispensabile per il corretto funzionamento delle telecamere Nest, perché è l’unico modo per avere un backup dei filmati registrati dalle telecamere e dai campanelli Google Nest, che altrimenti svaniscono dopo l’invio della notifica, rendendo di fatto il servizio inutile a meno che non vediate la notifica nel momento esatto in cui viene generata.
A questo si aggiunge anche un servizio di riconoscimento più dettagliato del movimento che tenta di identificare anche animali, pacchi o vetture. Questo abbonamento aveva un costo di 6€ al mese, che da oggi diventano 10€, quasi un raddoppio del prezzo, per un servizio però che è tutt’altro che migliorato in qualità negli anni.
Anzi.
Il servizio Google Nest è stato al centro di nostre critiche (qui per esempio vi parliamo di disconnessioni) e in generale il web è stra pieno di problematiche relative al servizio, con disconnessioni, morti improvvise (anche una nostra telecamera si è spenta per non accendersi mai più dopo pochi anni) e problemi di gestione del riconoscimento delle persone, che negli anni sembra essere peggiorato fino a diventare quasi inutile in molti casi.
Una linea abbandonata?
In più la linea di prodotti Nest non viene aggiornata addirittura dal 2021, con un hardware che inizia a diventare datato, con solo due telecamere e due campanelli (di cui uno ancora più vecchio) ancora a listino. L’azienda è poi inciampata negli anni nella migrazione fra le app Nest e Google Home, lasciando per anni gli utenti impossibilitati a usare una singola app e con trasferimenti non sempre indolori.
L’azienda aveva promesso anche delle novità relative alla ricerca di eventi tramite Gemini che però non sono ancora arrivate.
Forse il lancio di queste novità avrebbe forse in parte reso più digeribile questo aumento di prezzo, che comunque a nostro parere rimane improponibile.
Quasi raddoppiare il costo di un abbonamento che da anni mostra i segni dell’età con varie problematiche e con poche novità è una mossa non particolarmente lungimirante. Speriamo che l’azienda possa farsi perdonare a breve, rinnovando la sua lineup e introducendo novità software.
Source link