Gli Sbandieratori di Arezzo e la corsa della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026 in Toscana

Prima dell’accensione in febbraio del braciere delle Olimpiadi, sta percorrendo l’Italia la Fiaccola dei XXV Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Anche la Toscana è tappa del passaggio e domani mercoledì 10 dicembre Arezzo sarà la prima città della regione “scaldata” dalla fiamma. La partenza è prevista dopo le 13 dallo stadio per arrivare nel centro città. Durante il percorso vari tedofori aretini si passeranno la Torcia Olimpica. 

Tra loro, eccezionalmente, è stato invitato anche un gruppo di componenti dell’Associazione Sbandieratori di Arezzo. Abituati a sfilare lungo le strade del centro storico con i costumi storici, stavolta indosseranno gli abiti ufficiali della manifestazione brandendo la torcia, simbolo di unione, pace e promozione sociale e sportiva nei quali gli sbandieratori si riconoscono completamente. L’occasione ci riporta alla mente il precedente “incrocio” fra Giochi Olimpici e Sbandieratori di Arezzo, con l’apoteosi della partecipazione alla cerimonia inaugurale dei XIX Giochi 1968 a Mexico City. 

Il passaggio della fiamma nelle mani degli sbandieratori avverrà in Corso Italia, per poi transitare da Piazza Grande. Saranno impegnati: Massimo Donati, Roberto Vestrini, Gabriele Rossi, Mario Boncompagni, Daniele Serboli, Lorenzo Mazzi, Leonardo Calcini, Marco Vanni, Pierfrancesco Pedone, Giovanni Bonacci, Giacomo Guelfi, Sirus Casini, Marco Donati, Lorenzo Buracchi, Lorenzo Piazza, Riccardo Soldani, Pier Alberto Faralli, Francesco Benincasa, Riccardo Brandazzi, Hiroshi Farsetti.