gli emendamenti presentati da Di Marco (Pd)
Due emendamenti al bilancio in discussione in consiglio regionale, dedicati ai piccoli comuni con meno di 3mila abitanti. A presentarli, il consigliere regionale Antonio Di Marco del Partito Democratico:
“Ai Comuni sotto i 3mila abitanti non servono mancette, ma risorse capaci di risolvere problemi sentiti dalla comunità. Per questo domani proporrò alla discussione del bilancio l’inserimento di due emendamenti dedicati, per l’accessibilità delle sedi municipali e per il trasporto scolastico, servono due milioni di euro per dare queste risposte, non è impossibile trovarle, basta eliminare qualche festa di troppo
“Indispensabile rendere accessibili i comuni con una popolazione residente esigua, perché sono soprattutto quelli delle aree interne, con poche risorse destinabili all’abbattimento delle barriere architettoniche e dove i cittadini sono per lo più anziani e che non possono restare inaccessibili a chi ha problemi motori. Un segno di inclusività e accessibilità che può rappresentare tanto anche sul fronte delle attenzioni che la Regione deve poter dare alle municipalità, in questi anni di tagli e sacrifici. Accessibilità e servizi, l’altro emendamento riguarda il trasporto scolastico, che va assicurato dove non è possibile erogarlo e mettere in bilancio risorse per acquistare pulmini nuovi o mezzi per Comuni che non li hanno, è indispensabile per andare incontro alle famiglie almeno nel diritto alla mobilità e allo studio che la comunità sente forte e chiaro, ma attende, perché tanti e tali impegni di spesa non figurano nei capitoli di bilancio”.
Di Marco conclude: “La politica deve avere la forza di stare dalla parte della comunità che vive i maggiori disagi e le maggiori difficoltà, per questo chiediamo che il Governo regionale rinvenga fra le pieghe di bilancio i due milioni, uno a emendamento, che possono rendere risolvibili due problemi semplici, ma diffusi, sentiti e simbolici, quali quelli dell’accessibilità della casa comunale e, de relato, quella dell’accessibilità alla scuola, attraverso il servizio di trasporto”.
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