Umbria

Giro d’Italia, a Niccone la protesta «Palestina libera»


YouTube videoYouTube video

Uno striscione ‘Palestina libera’ è comparso lungo il percorso umbro del Giro d’Italia di Domenica, precisamente a Lisciano Niccone. Si tratta innanzitutto di una delle numerose iniziative che hanno fatto seguito ai fatti di Putignano, in Puglia, dove un cittadino ha dichiarato che sarebbe stato obbligato a rimuovere la bandiera della Palestina, giustificando questo con il passaggio del Giro d’Italia e le conseguenti inquadrature televisive sulla bandiera.

Sulla protesta in Umbria, gli organizzatori affermano che sia stata organizzata contro la partecipazione della squadra israeliana al Giro d’Italia organizzata da Bds Italia e All eyes on Palestine Perugia. «Dalla Palestina arriva un appello alla mobilitazione lungo tutto il percorso del Giro d’Italia – si legge sulla pagina web di Bds Italia – per contestare la partecipazione della squadra israeliana Israel Premier Tech. Mentre Israele continua il genocidio contro la popolazione palestinese a Gaza (51.000 mila morti, di cui oltre 17.000 bambini) e l’occupazione delle terre palestinesi in Cisgiordania, il Giro d’Italia accoglie la sua squadra a braccia aperte».

«Israel Premier Tech – spiegano da All eyes on Palestine Perugia – è stata creata dal miliardario canadese-israeliano Sylvan Adams con l’obiettivo dichiarato di mascherare grazie allo sport il regime israeliano di occupazione militare e apartheid che dura da 77 anni e il genocidio che sta commettendo Israele a Gaza. Adams ha descritto il genocidio israeliano contro i palestinesi di Gaza in termini vergognosamente razzisti come lotta del “bene contro il male e di civiltà contro barbarie”. Ha definito “utili idioti” i leader mondiali che hanno chiesto a Israele di fermare “questa uccisione di donne, bambini e neonati”. Adams ha anche descritto l’amministrazione Trump, razzista e instabile, come “la più positiva della storia, la più determinata nei confronti di Israele mai vista”»

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.



Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »