Giro, a Cesano Maderno vince Denz. I big della classifica lasciano fare in vista delle montagne
CESANO MADERNO – Prima delle montagne i big della classifica si prendono un giorno di riposo attivo. E arriva la fuga. Vittoria tedesca a Cesano Maderno: Nico Denz attacca ai -16 e precede i suoi compagni di avventura. Per Denz è il terzo successo di tappa in carriera al Giro (Rivoli e Cassano Magnago nel 2023) ed è il primo segnale al Giro della Red Bull-Bora Hansgrohe, in rosa con Roglic a Tirana, poi più nulla. Ma non è detto che i prossimi giorni, con Giulio Pellizzari, non regalino altre e più importanti soddisfazioni. Il gruppo maglia rosa chiude a 13 minuti: per Del Toro una giornata tranquillissima, anche se la UAE deve registrare il ritiro shock di Ayuso. Domani, da Biella a Champoluc, sarà grande battaglia: Tzecore, Saint Pantaleon, Joux e arrivo in salita. 70 km all’insù per una tappa in cui si annuncia grande spettacolo.
La cronaca
Nei primi km si consuma il dramma di Juan Ayuso: lo spagnolo, finito fuori classifica nelle ultime tappe di montagna, lascia la corsa in conseguenza della puntura di un calabrone ricevuta nella giornata del Mortirolo. Ayuso e Roglic, i due grandi favoriti al via del Giro da Durazzo, non sono riusciti a terminarlo. Giornata tranquilla per il gruppo dei big in attesa delle montagne, così parte una fuga numerosissima con Pedersen e Van Aert a giocarsi i traguardi volanti. A una cinquantina di km dall’arrivo il gruppone si seleziona: una decina di corridori resta a giocarsi la tappa. Da questo, a 16 km dall’arrivo, si avvantaggia con una zampata il tedesco della Red Bull-Bora Hansgrohe Nico Denz. Lo rivedono al traguardo: secondo, a un minuto, è Mirco Maestri, poi Planckaert, Magli, Edmondson. Sul circuito finale di 12 km, da percorrere due volte, si è rischiato l’incrocio tra la fuga e il gruppo, che s’era sfilato fino a 12 minuti: una provvidenziale tirata della Q36.5 evita il patatrac.
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