‘Giornata ecologica’ in Valserra: decine di volontari in azione

Pneumatici di grandi dimensioni, congelatori, scarti edili, bottiglie di vetro e molto altro. Queste alcune tipologie di rifiuti raccolti da decine di volontari in occasione dell’ottava edizione della ‘Giornata ecologica-Ripuliamo la Valserra’. «Il vero obiettivo è il non aver più bisogno di dover organizzare queste giornate», sottolineano gli organizzatori.

Contrastare l’abbandono dei rifiuti «La Valserra attraversata dal torrente Serra, da cui prende il nome, che si divide fra Terni, Acquasparta e Spoleto. Un’area di straordinaria ricchezza ambientale, paesaggistica e storica, ma ancora troppo poco conosciuta e valorizzata. Purtroppo, la sua posizione isolata e la bassa densità abitativa la rendono un bersaglio frequente per l’abbandono indiscriminato di rifiuti», aggiungono gli organizzatori. Numerose le associazioni del territorio coinvolte nella giornata, tra cui la Proloco Valserra, Mi Rifiuto, il Cai sezione Terni e la Pro Natura Terni. Le operazioni di pulizia hanno coinvolto i centri abitati della Valserra, le strade comunali di accesso ad essi e la strada provinciale 67.

Valserra Durante questa edizione per la prima volta, l’intervento ha incluso anche la parte di valle nel comune di Spoleto. «Un ringraziamento speciale ai volontari e all’assessore Agnese Protasi del Comune di Spoleto la cui presenza sul campo ha rappresentato un importante segnale di vicinanza concreta da parte delle istituzioni», sottolinea Simone Marcelloni che ha coordinato le operazioni. «Purtroppo – aggiunge – anche quest’anno abbiamo raccolto rifiuti di ogni tipo. È stato triste constatare che negli anni si è passati dal raccogliere televisori a tubo catodico a televisori a schermo piatto a dimostrazione che l’abbandono continua, cambia forma, ma non scompare. E se da una parte ci sono persone che dedicano tempo e fatica per pulire, dall’altra c’è ancora chi agisce con inciviltà. Per invertire la rotta – conclude – c’è bisogno di un impegno condiviso. Il vero obiettivo è il non aver più bisogno di dover organizzare queste giornate».