Giornata della Terra 2025: il 26 e 27 aprile oltre 200 appuntamenti per ripulire l’Italia insieme ai ragazzi di Plastic Free. Partecipate?
C’è un modo semplice, concreto e profondamente trasformativo per festeggiare la Giornata della Terra 2025: rimboccarsi le maniche, indossare un paio di guanti e restituire bellezza al mondo che ci ospita. È questa l’idea alla base della grande mobilitazione lanciata da Plastic Free Onlus, che il 26 e 27 aprile 2025 chiama a raccolta migliaia di volontari in oltre 200 località, tra Italia e 30 Paesi esteri dove è presente e attiva, per dare vita a un weekend di pulizie ambientali.
Un’iniziativa che va oltre il gesto simbolico, trasformandosi in un vero atto d’amore concreto per il nostro Pianeta, da vivere con spirito di comunità e di viaggio. Perché anche prendersi cura di una spiaggia, di un sentiero o di un parco urbano è un modo per esplorare il mondo — e lasciare un segno positivo nel paesaggio che attraversiamo.
L’onda blu che parte dal basso
L’Earth Day, che quest’anno giunge alla sua 55ª edizione, è la più grande manifestazione ambientale del pianeta, indetta dalle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sullo stato di salute della Terra. Il tema del 2025, è Il nostro potere, il nostro Pianeta, un invito urgente a riflettere sulla crisi climatica, sull’abuso delle risorse naturali e sull’urgenza di investire in energie rinnovabili.
Plastic Free, attiva dal 2019, ha scelto di celebrare questa ricorrenza con quello che sa fare meglio: mobilitare persone, sporcarsi le mani e trasformare l’indignazione in azione. «Come ogni anno, coinvolgeremo attivamente oltre 10mila volontari in una due giorni di pura energia, condivisione e azioni concrete per lasciare un’impronta positiva sul Pianeta», racconta Luca De Gaetano, fondatore e presidente dell’associazione.
L’obiettivo? Rimuovere almeno 100mila chili di rifiuti plastici. Un traguardo ambizioso, ma possibile, grazie al lavoro dei 1.200 referenti dell’associazione presenti in Italia e nel mondo. Per partecipare, basta registrarsi gratuitamente alla sezione Eventi del sito www.plasticfreeonlus.it, selezionando il luogo più vicino — o, perché no, quello che si vorrebbe scoprire con occhi nuovi.
Viaggiare per volere bene al nostro Pianeta
Partecipare a una giornata di pulizia ambientale potrebbe essere un’esperienza di viaggio insolita e significativa. Può portarci a scoprire una spiaggia della Puglia in cui non siamo mai stati o lungo le rive di un fiume nel cuore dell’Appennino, tra i sentieri dei parchi alpini o nelle periferie delle grandi città. Alcuni dei luoghi scelti da Plastic Free Onlus sono normalmente trascurati, ma custodiscono storie, biodiversità e paesaggi che vale la pena scoprire.
Lo stesso vale per chi è all’estero, scoprendo di potersi unire ai volontari in una delle tante città coinvolte nel mondo, da New York a Bangkok, da Londra a Buenos Aires, diventando parte di una comunità globale che crede nel potere delle piccole azioni.
Una rete di alleanze per un futuro più verde
Accanto a Plastic Free quest’anno ci sarà Treedom, BCorp italiana impegnata da oltre 15 anni nella piantumazione di alberi in progetti di sostenibilità ambientale e sociale. La collaborazione tra le due realtà si rafforza anche online: sul sito di Treedom sarà possibile piantare alberi per sostenere le attività di raccolta dei rifiuti plastici e la tutela delle tartarughe marine.
Dalla sua fondazione, Plastic Free ha già realizzato oltre 7.800 eventi ambientali, coinvolto più di 260mila volontari e rimosso 4,4 milioni di chili di rifiuti. Ha inoltre contribuito a salvare più di 230 tartarughe marine adulte e accompagnato alla nascita oltre 6.700 tartarughine, spesso vittime dell’inquinamento marino. Non manca l’impegno nelle scuole — con 3.600 incontri e quasi 300mila studenti raggiunti — e la collaborazione con le istituzioni: 471 protocolli firmati con le amministrazioni locali e 122 Comuni premiati come «Plastic Free».
Scegliere di celebrare la Giornata della Terra partecipando a una pulizia ambientale è un gesto di consapevolezza e amore verso i luoghi che visitiamo o abitiamo ogni giorno. È un modo per restituire bellezza, scoprire il territorio in modo autentico, e costruire connessioni profonde — con le persone, con la natura, con il futuro.
La Giornata della Terra 2025 rappresenta l’occasione per riflettere sul nostro impatto e decidere di agire e il 26 e il 27 aprile è un buon punto di partenza.
Source link