Genoa, Vogliacco: “Col Torino proveremo a regalare il bottino pieno ai nostri tifosi”
Genova. “Siamo contenti per aver ritrovato continuità, stiamo lavorando tanto per migliorare, per continuare a crescere e la strada è quella giusta”. Alessandro Vogliacco, a margine dell’incontro con i tifosi al Genoa Store del Porto Antico, ha parlato del lavoro delle ultime settimane apportato da mister Vieira non senza dimenticare Alberto Gilardino: “Ringraziamo il mister per quello che abbiamo fatto insieme, quello rimane, non lo potrà mai togliere nessuno. Siamo curiosi di lavorare con Vieira, ha portato nuovi concetti, si è presentato con grande umiltà, grande voglia di fare e lo seguiremo al 100%. Ha portato con sé uno staff giovane che ha voglia di mettersi a disposizione della squadra e tutti li seguono, abbiamo voglia di fare bene, stiamo bene insieme, quindi ci sarà sicuramente spazio per crescere”.
Tra le novità apportate c’è anche il cambio di modulo, la difesa a quattro: “Mi trovo bene e stiamo facendo bene. L’ultima partita non abbiamo preso gol e vogliamo continuare a crescere e a migliorare”.
Ci sono tanti giovani in squadra e Vogliacco fa un po’ da tutor per questi ragazzi: “Mi sento di proteggerli, di indicare loro un po’ la via, soprattutto a livello comportamentale. Devono lavorare come stanno facendo, sono forti e hanno tante qualità per fare bene in Serie A e per il Genoa”.
La prossima partita con il Torino in casa potrebbe essere finalmente la possibilità per guadagnare i tre punti in casa? “Ci teniamo a regalare il bottino pieno ai nostri tifosi perché ci spingono tanto, soprattutto nei momenti difficili. Abbiamo fatto prestazioni importanti contro grandi squadre in casa, magari manca la vittoria e non vediamo l’ora che arrivi”.
Anche Vogliacco lancia un messaggio a Edoardo Bove, dopo il malore che lo ha colpito durante FIorentina-Inter: “Ci ha dato un grande spavento, siamo contenti delle ottime notizie che stanno arrivando. Gli siamo vicini, è un ragazzo serio, in gamba, fortissimo e non vediamo l’ora di rivederlo in campo”.