Gasperini avverte la Roma e alza la voce: “Siamo in ritardo, servono acquisti”
ROMA – All’estate del calcio mancava un allenatore scontento. L’attesa è finita: Gian Piero Gasperini, che da giorni covava nemmeno troppo segretamente un certo malcontento per la staticità della Roma sul mercato, è sbottato: “Siamo un po’ in ritardo, abbiamo iniziato da otto giorni ma ci mancano ancora tanti giocatori”.
Gasperini attacca: “Servono acquisti, siamo in ritardo”
Chiede acquisti, Gasperini, alla fine dell’amichevole tra la Roma e il Trastevere (14-0), il primo test dell’estate romanista: anche così forse si spiega l’accelerazione della Roma per ingaggiare El Aynaoui dal Lens. Il tecnico voleva un segnale: “Ci sono state defezioni importanti, qualcuno è andato via, altri sono infortunati. La società ha dato grande disponibilità, conosciamo i profili che servono: giovani, forti, pimpanti. Mi aspetto una bella accelerazione”.
Le preoccupazioni dell’allenatore
L’obiettivo è chiaro: non perdere punti a inizio stagione. Ma il rischio è di fare la preparazione, che con il tecnico ex Atalanta è fondamentale per tenere i ritmi richiesti nella stagione, senza alcuni giocatori chiave. Gasp è consapevole che su di lui i giudizi saranno spietati da subito e non vuole perdere punti a inizio stagione per crisi di adattamento: “Dobbiamo partire bene, ma in queste condizioni non è facile. Sono però fiducioso, so che il ds Ricky Massara e la società stanno lavorando per completare l’organico secondo i criteri stabiliti”.
Gasperini e il traffico: “Mi devo abituare”
Anche perché ha le idee chiare su cosa voglia: “Siamo solo alla prima settimana, ma abbiamo cercato subito di dare un’identità alla squadra. Tanti effettivi sono cambiati rispetto a maggio, ma lo spirito è buono e c’è tanta voglia di fare. Sto vivendo molto Trigoria, ma Roma è straordinaria. Nelle poche ore libere l’abbiamo girata un po’, anche se dovrò abituarmi al traffico”.
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