Galateo (Fdi) al contrattacco: «Basta strumentalizzazioni sul caso di Salvadori» – Cronaca
BOLZANO. “Adesso basta strumentalizzazioni. Dopo il post del consigliere Salvadori che citava una frase tra l’altro erroneamente attribuita a Goebbels per sottolineare il perché sia sbagliato esporre sui palazzi istituzionali la bandiera della militanza politica Lgbt ha superato ogni limite. Il consigliere si è già scusato e si è auto sospeso dal partito in attesa della decisione dei probiviri, massimo organo interno per dirimere le questioni disciplinari”. Lo afferma il vice governatore altoatesino e presidente di Fdi Alto Adige, Marco Galateo.
“Viene massacrato da giorni da tutte le parti senza un minimo rispetto per la dignità umana”, prosegue. “Offese e minacce arrivano dal mondo di sinistra. Le stesse parti che nel resto d’Italia nei gay Pride manifestano con le bandiere palestinesi, iraniane, luoghi dove le persone Lgbt non godono dei minimi diritti di libertà dell’individuo. Solo di recente in Toscana è stata addirittura impedita alla comunità Lgbt ebraica di manifestare con la bandiera arcobaleno e la stella di David, perché ‘non si poteva garantire l’incolumità di questi manifestanti all’interno della manifestazione del Pride’. E allora ecco che dimostriamo due punti fermi: primo che quella è una bandiera divisiva e non inclusiva, secondo che chi non la pensa come la dittatura del pensiero unico arcobaleno debba essere annientato anche contro la volontà degli elettori che hanno eletto in un consesso democratico il loro rappresentante attraverso le preferenze personali. Questa non è democrazia. Lasciamo decidere Diego Salvadori sull’opportunità o meno delle dimissioni in totale libertà e serenità, ma da amico e da uomo libero gli va tutta la mia solidarietà».