fuga di gas GPL da un’autocisterna. Messa in sicurezza l’area
Lunedì 28 luglio, intorno alle 12:30, la tranquillità della zona Ardeatino-Roma 70 è stata interrotta da un allarme improvviso: una fuga di GPL da un’autocisterna al distributore Ip di via Mario Rigamonti ha costretto vigili del fuoco e polizia a intervenire tempestivamente, mettendo in sicurezza l’area nelle immediate vicinanze del centro commerciale “I Granai”.
Il pericolo, scaturito da una perdita rilevata durante la fase di scarico del gas, ha richiesto un dispiegamento significativo di mezzi e personale. Sul posto sono arrivati due autopompe serbatoio, due autobotti e la speciale squadra Nbcr, esperta in emergenze nucleari, biologiche, chimiche e radiologiche, a testimonianza della gravità della situazione.
I vigili del fuoco hanno adottato una strategia di contenimento delicata e complessa: lo svuotamento controllato dell’autocisterna, con la combustione del gas in eccesso tramite una “torcia” per liberare la valvola di sfogo in sicurezza. Un intervento che ha richiesto ore di lavoro e che si è protratto fino al 29 luglio, mantenendo l’area interdetta e il distributore ancora chiuso.
Il timore tra i residenti è stato palpabile, riaccendendo la memoria della tragedia di Villa De Sanctis dello scorso 4 luglio, quando un’esplosione in un distributore di carburante in via dei Gordiani aveva causato il ferimento di 50 persone e la morte del 67enne Claudio Ercoli.
Dal comitato di quartiere Ardeatino-Roma 70 arriva una testimonianza diretta: “Ho parlato con uno dei benzinai – racconta un cittadino – e mi ha spiegato che ieri l’autocisterna che doveva scaricare il gas perdeva e quindi non poteva attivare la pompa per il travaso. La sera è arrivata una squadra speciale da L’Aquila per trasferire il GPL in un’altra autocisterna. Ora stanno bruciando i residui di gas nella cisterna danneggiata per poterla rimuovere in sicurezza”.
Quanto accaduto ha trovato il commento dell’ex sindaca e consigliera capitolina Virginia Raggi che in una nota congiunta con la capogruppo della Lista Civica Virginia Raggi in municipio IX Carla Canale dichiara:
“A seguito della strage sfiorata il 24 luglio a via dei Gordiani, abbiamo depositato in Assemblea Capitolina una proposta di delibera volta a mappare e, successivamente, delocalizzare i distributori di gpl e metano che si trovano a meno di 500 metri da case, scuole, luoghi di aggregazione e siti culturali. Per accelerare la mappatura, presto depositeremo lo stesso atto anche nei municipi.
L’esplosione di via dei Gordiani è stata un evento drammatico: una persona deceduta, oltre 50 feriti, un centro sportivo devastato, le scuole adiacenti pesantemente danneggiate e le finestre delle abitazioni andate in frantumi anche a notevole distanza. Solo la chiusura estiva delle scuole e il fatto che il centro estivo dovesse ancora aprire hanno evitato che nei dintorni ci fossero bambini e che il bilancio fosse, quindi, estremamente più grave. Quanto accaduto ha dimostrato che l’onda d’urto può estendersi molto oltre i 200 metri previsti dalla legge: pertanto, è necessario avere il coraggio di ampliare questa ‘fascia di rispetto’ almeno a 500 metri, per tutelare l’incolumità e la sicurezza delle persone e dei luoghi”.
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