Ft: «Cancellato il summit Trump-Putin a Budapest». Intercettati 130 droni ucraini in Russia
Gli Stati Uniti annullano il vertice programmato a Budapest tra il presidente Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin, dopo che la Russia è rimasta ferma sulle sue posizioni intransigenti riguardo alla conclusione del conflitto in Ucraina. Lo scrive oggi il Financial Times, che riporta di una tesa telefonata tra i massimi diplomatici dei due Paesi. Per il momento fonti ufficiali non hanno ancora commentato il contenuto di questo articolo.
I piani per un vertice a Budapest questo mese tra Trump e Putin sono stati sospesi dopo che Mosca ha mantenuto inalterate le sue richieste, tra cui quella di una cessione di ulteriore territorio da parte dell’Ucraina come condizione per la pace.
Trump aveva appoggiato la richiesta dell’Ucraina di un cessate il fuoco immediato, ma pochi giorni dopo che Trump e Putin avevano concordato di incontrarsi nella capitale ungherese per discutere su come porre fine alla guerra russa in Ucraina, il Ministero degli Esteri di Mosca ha inviato un promemoria a Washington sottolineando le stesse richieste per affrontare quelle che Putin definisce le “cause profonde” della sua invasione, tra cui concessioni territoriali, una drastica riduzione delle forze armate ucraine e garanzie che non entrerà mai a far parte della NATO.
Gli Stati Uniti hanno poi annullato il vertice in seguito a una telefonata tra il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e il Segretario di Stato americano Marco Rubio, dopo la quale Rubio ha detto a Trump che Mosca non mostrava alcuna volontà di negoziare, ha aggiunto l’articolo del FT.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha dichiarato questo mese che, sebbene l’Ucraina sia pronta per i colloqui di pace, non ritirerà prima le sue truppe da ulteriori territori, come richiesto da Mosca.
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