Frontale auto-camion, morto giovane di 22 anni di Chioggia
Perdere la vita a 22 anni a causa di un incidente stradale. E’ il tragico destino avvenuto oggi a causa di un frontale tra auto e camion. L’incidente questa mattina. La vittima è l’occupante dell’auto per il quale tutti gli sforzi dei soccorritori si sono rivelati inutili.
La tragedia sulla strada dei Pescatori, all’altezza di Codevigo, nel cuore del Padovano. Erano le 9.45 di oggi, lunedì 28 aprile, quando un tragico destino ha colpito Juri Haas, un ragazzo di appena 22 anni, residente a Chioggia, strappato alla vita in un violento scontro frontale con un camion.
Il giovane viaggiava lungo la Strada Statale 516 a bordo della sua Dacia Sandero, con targa tedesca, diretto verso Padova. All’altezza del bar “Al Ponte”, per cause ancora da chiarire, avrebbe invaso la corsia opposta proprio mentre sopraggiungeva un autotreno Iveco guidato da un 43enne di Fiesso d’Artico. L’impatto, devastante, non ha lasciato scampo a Juri.
I due mezzi, accartocciati dal violento urto, sono finiti entrambi in un fosso che costeggia la carreggiata. Quando i sanitari del Suem 118 sono arrivati sul posto, non hanno potuto fare nulla per il ragazzo. L’autista del camion, rimasto ferito in modo lieve, è stato invece trasportato in ospedale per le cure del caso.
Ore drammatiche fotografate da immagini drammatiche sulla scena dell’incidente: i vigili del fuoco di Piove di Sacco, supportati da una potente autogrù arrivata dalla centrale di Padova, hanno lavorato con grande impegno per estrarre il corpo di Juri dalle lamiere contorte della sua vettura. Un’operazione disperata, segnata da un profondo senso di impotenza.
Carabinieri e polizia stradale hanno deviato il traffico per consentire i rilievi e ricostruire la dinamica del tragico schianto. Al momento, le ipotesi vanno da un improvviso malore a una distrazione fatale, ma ogni dettaglio sarà analizzato con cura.
La notizia della morte di Juri Haas ha lasciato attonita l’intera comunità di Chioggia. Un ragazzo conosciuto e benvoluto, con una vita ancora tutta da vivere, spezzata in un istante su una delle strade più pericolose della zona. Amici, conoscenti e cittadini si stringono intorno alla famiglia, sconvolta da un dolore incolmabile.
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