Friuli Venezia Giulia, “pacchetto scuola” da 4,5 milioni: unica regione con la Sardegna a riconoscere l’anzianità al personale scolastico
“La cifra attuale dimostra la grande attenzione che abbiamo verso il sistema scolastico”, ha dichiarato Rosolen, evidenziando come la Regione abbia progressivamente “perfezionato le esigenze” di scuole e studenti attraverso un approccio sempre più mirato e specifico.
Primato nazionale: FVG e Sardegna uniche a riconoscere l’anzianità
Un aspetto che distingue il Friuli Venezia Giulia a livello nazionale è il riconoscimento dell’anzianità per il personale scolastico che svolge ore aggiuntive finanziate dalla Regione. “Il FVG è l’unica Regione, insieme alla Sardegna, ad assegnare questo tipo di risorse”, ha precisato l’assessora, “con la differenza che noi prevediamo che le ore svolte grazie a risorse regionali siano pienamente riconosciute ai fini dell’anzianità del personale scolastico”.
La distribuzione: priorità a inclusione e amministrazione
La ripartizione dei 4,5 milioni riflette le priorità strategiche dell’amministrazione regionale. La voce più consistente, 2 milioni di euro, è destinata all’incremento dell’orario per il personale dell’area amministrativa, con l’aggiunta di 80mila ore che dovrebbero alleggerire il carico burocratico delle scuole.
Al secondo posto per importanza economica si colloca l’area dell’inclusione, che riceverà oltre 1,5 milioni per garantire 30.400 ore dedicate a disabilità e bisogni educativi speciali.
Sport, eccellenze e flessibilità: gli altri pilastri del pacchetto
Il potenziamento delle attività motorie assorbe 500mila euro per 9.800 ore complessive, che si aggiungono agli 860mila euro già inseriti nella manovra di assestamento per interventi legati a scuola e sport.
Per la valorizzazione delle eccellenze – studenti che parteciperanno a gare, tornei e competizioni – sono stati stanziati 150mila euro, mentre 60mila euro andranno al personale educativo dei convitti per il supporto agli alunni con disabilità.
Particolare attenzione è stata riservata alla flessibilità gestionale: 240mila euro sono stati classificati come “spese libere” per rispondere a eventuali “domande maggiori rispetto alle risorse a disposizione” o per soddisfare “ulteriori bisogni” che potrebbero emergere durante l’anno.
Il plauso dell’Ufficio Scolastico Regionale
La dirigente generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Daniela Beltrame ha espresso “grande soddisfazione e apprezzamento” per le misure annunciate, definendole “molto importanti e utili per le scuole e molto apprezzate”. Beltrame ha inoltre sottolineato come sia “fondamentale” il fatto che i finanziamenti vengano “modificati annualmente” per “centrare sempre più i nuovi bisogni che emergono”, evidenziando l’approccio dinamico e responsivo dell’amministrazione regionale alle esigenze del mondo scolastico.
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