Francia, guerriglia dopo la Champions: morti e feriti, centinaia di arresti

Una notte di festeggiamenti ma anche di disordini a Parigi e in molte zone della Francia dopo la Champions League conquistata dal Psg a Monaco di Baviera. Il bilancio nella capitale è di 294 fermati per violenze, saccheggi nei negozi e atti di vandalismo, tra cui due auto e numerosi bici da noleggio date alle fiamme. Una giovane di 20 anni è morta dopo che lo scooter su cui viaggiava è stato tamponato da un’auto di tifosi festanti nel 15mo arrondissement, sul lungo-Senna Sud-Occidentale di Parigi. Sugli Champs Elysees ci sono stati sporadici scontri con i tifosi che hanno lanciato fumogeni, petardi e oggetti contro gli agenti che hanno risposto con i lacrimogeni. A Place de l’Etoile la polizia ha usato gli idranti per respingere la folla che tentava di assaltare un palazzo.

Disordini in varie città della Francia. Un diciassettenne è stato accoltellato a morte a Dax, nel sudovest della Francia, durante i festeggiamenti. Lo ha reso noto la procura della cittadina. Il ragazzo è spirato nella notte in ospedale. L’aggressione, ha spiegato il magistrato di turno, è avvenuta “durante i festeggiamenti del Psg, ma al momento non è possibile confermare” se la vicenda sia legata al tifo calcistico. A Grenoble un’auto ha investito la folla di tifosi festanti: quattro persone della stessa famiglia, due donne di 46 e 23 anni e due giovani di 17 anni. Il conducente avrebbe perso il controllo della vettura. Il bilancio delle autorità riporta 294 persone arrestate.