Francesco Buzzurro raddoppia: la seconda parte del corso di chitarra è online
Il Fingerstyle Jazz e l’Arte del Solo Playing parte seconda è finalmente online su Musicezer.it
Secondo appuntamento con il maestro Francesco Buzzurro: continua a scoprire il fingerstyle e perfeziona il tuo solo playing con tecniche avanzate, ritmi espressivi e strategie per arrangiare, accompagnare e improvvisare in modo creativo.
Cosa ti aspetta nel corso
Il corso “Il Fingerstyle e l’Arte del Solo Playing #2“, a cura di Francesco Buzzurro, offre un percorso approfondito e pratico per chitarristi che desiderano arricchire il proprio bagaglio tecnico e artistico.
Seguendo il successo del primo modulo, questo secondo capitolo si concentra su come padroneggiare il fingerstyle e sviluppare una piena autonomia nel solo playing.
Attraverso 12 lezioni, il maestro guida i partecipanti in un viaggio che esplora le tecniche fondamentali e avanzate, l’armonizzazione di temi celebri, come “Over the Rainbow”, e la gestione dinamica di assoli complessi, come nel celebre brano “Spain” di Chick Corea.
Le lezioni offrono strumenti pratici per affrontare generi diversi, dal pop al jazz, passando per la bossa nova e il funk, fornendo una solida base per creare arrangiamenti personali e costruire assoli espressivi.
Particolare attenzione è dedicata all’uso consapevole di scale, arpeggi, cromatismi e all’ottimizzazione delle dinamiche.
Ogni lezione incoraggia lo sviluppo di uno stile personale attraverso esercizi mirati e l’applicazione pratica di tecniche di accompagnamento e auto-comping.
Grazie alla chiarezza didattica e alla ricchezza di esempi musicali, tra i quali ad esempio quelli di un maestro assoluto come Joe Pass, il corso rappresenta un’opportunità unica per chi desidera migliorare le proprie capacità esecutive e la propria creatività musicale, con il supporto di uno dei più apprezzati chitarristi contemporanei.
Ciliegina sulla torta: un fantastico booklet di più di 100 pagine, con tutte le trascrizioni delle parti suonate dal Maestro.
Le trascrizioni sono state realizzate da Francesco Di Giovanni e Lorenzo Cion, mentre il curatore è Giuseppe Negri.
Last but not least, le foto che vedete sono a cura del fotografo professionista Cristian Gennari.
Chi è Francesco Buzzurro
Francesco Buzzurro suona la chitarra dall’età di sei anni ed affianca alla passione per la musica classica una profonda ricerca nell’ambito del jazz che lo ha portato a sviluppare presto una particolare maniera d’improvvisare in versione solistica.
Laureatosi in Chitarra Classica, in Lingue Straniere e in Musica Jazz con 110 lode menzione d’onore entra nell’Orchestra Jazz Siciliana e condivide il palco con mostri sacri della musica jazz internazionali tra cui Phil Woods, Arturo Sandoval, Diane Shurr, Bireli Lagréne, Toots Thielemans, Bob Mintzer, Christian McBride Yamandù Costa e molti altri.
Collabora con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e con alcuni tra i più noti esponenti del pop italiano come ad esempio Antonella Ruggiero, Fabio Concato, il compianto Lucio Dalla. È autore della colonna sonora di “Io Ricordo”, docu-fiction sulle vittime di mafia dei fratelli Muccino per la quale è stato premiato dal Presidente Napolitano.
Chitarrista di confine e fuori dagli schemi, tiene seminari unificati per i dipartimenti di chitarra classica e jazz all’University of Southern California USC di Los Angeles ed ha inciso numerosi dischi a suo nome in quartetto e come solista, tra questi il fortunatissimo “L’Esploratore“.
Insignito del titolo di Ambasciatore di Pace con la Musica dal Delegato Lions all’ONU nel 2009 a Minneapolis è anche docente di Chitarra Jazz presso il Conservatorio “Scarlatti” di Palermo.
Francesco utilizza Chitarre archtop nylon strings by Mirko Borghino e corde in nylon Savarez.
Svolge un’intensa attività concertistica internazionale e tiene inoltre masterclass con forte seguito di studenti presso accademie, scuole di musica e università italiane e straniere.